Finclic: al via il piano strategico 2025. La società di mediazione punta su credito settoriale e diversificazione

Finclic, logoDiversificazione dell’offerta, verticalizzazione settoriale e valorizzazione della rete commerciale. Sono le tre direttrici lungo le quali si articolerà il piano strategico 2025 di Finclic. Ad annunciarlo è la società di mediazione creditizia specializzata nel credito a distanza, che, in un mercato sempre più competitivo e guidato dalla domanda di soluzioni personalizzate, lancia un progetto di sviluppo volto a rafforzare la sua presenza sul mercato.

Oggi Finclic è un operatore consolidato per prodotti come cessione del quinto e delegazione di pagamento, ma il piano appena avviato prevede l’ingresso progressivo di nuovi strumenti di credito entro la fine del 2025, a partire da prestiti personali, mutui e ulteriori soluzioni dedicate a specifiche categorie professionali.

Non vogliamo semplicemente allargare il catalogo ma costruire un’offerta evoluta, realmente adatta ai bisogni delle persone, in base alla loro occupazione, alla stabilità reddituale e al profilo di rischio. Coniughiamo la tecnologia e la consulenza per dare risposte concrete e accessibili, anche a chi oggi è lontano dai circuiti tradizionali”, spiega Giovanni De Vivo, ceo di Finclic.

La settorializzazione dell’offerta

Una delle novità più rilevanti riguarda infatti la strategia di settorializzazione dell’offerta, già attiva con convenzioni riservate a dipendenti di comparti specifici come ristorazione, forze armate, automotive, grande distribuzione, caf e patronati. Le convenzioni, spiega la società di mediazione, garantiscono tassi agevolati, processi più snelli e offerte personalizzate, con un dialogo diretto tra Finclic e le realtà organizzative o aziendali di riferimento.

Il credito diventa sempre più una questione di prossimità e pertinenza – aggiunge De Vivo -. Per questo abbiamo scelto un approccio iper-specializzato, dove la proposta non è più generica, ma costruita attorno alla realtà lavorativa del cliente. Un dipendente della gdo ha esigenze e prospettive diverse da chi lavora in un corpo militare o in una grande casa automobilistica: noi partiamo da lì”.

Le opportunità per la rete

Ma il piano strategico ha anche un’importante ricaduta sulla rete dei collaboratori: ogni nuova categoria targetizzata rappresenta una nuova opportunità per ampliare il bacino clienti e fidelizzare con strumenti di marketing e consulenza più efficaci. In questo senso, Finclic mette a disposizione materiali di comunicazione, supporti digitali e tool crm per la gestione dei lead, e continua a investire nella formazione della rete, anche in collaborazione con enti accademici.

Semplificare l’accesso al credito significa anche dare alla rete gli strumenti giusti, aggiornati e pronti all’uso – conclude De VivoVogliamo che i nostri collaboratori siano non solo consulenti, ma anche ambasciatori della nostra missione: rendere il credito più semplice, più umano, più vicino. Un passaggio strategico che risponde non solo alla crescente domanda di personalizzazione nel credito, ma anche alla trasformazione del mercato: l’erogazione ‘one to one’ che si adatta al cliente e non viceversa. Una svolta che conferma il ruolo di Finclic come player innovativo, vicino alla persona, ma soprattutto alla rete”.