Generali Italia e il gruppo San Donato hanno stipulato ieri un accordo per realizzare un network di strutture sanitarie sull’intero territorio italiano. Obiettivo: creare un ecosistema integrato sanità privata-assicurazione che rappresenti una risposta “al progressivo passaggio a una sanità basata su servizi di cura personalizzati e con standard elevati“. Nella nuova rete di smart clinic confluiranno le 10 già operative in Lombardia.
Il nuovo modello di sviluppo “mira a rendere facilmente disponibili su tutto il territorio le migliori competenze e tecnologie per la diagnostica e la prevenzione, assicurando elevati standard di qualità ospedaliera e garantendo la continuità dei percorsi di cura, grazie alla stretta connessione con le strutture ospedaliere del Gruppo San Donato. Alla base del progetto, la volontà di fornire un contributo concreto alle sfide del Paese, offrendo a tutti i cittadini accessibilità ed eccellenza dei servizi”, si legge in un comunicato stampa.
“GKSD e Gruppo San Donato lavorano insieme per la creazione di valore in ambito sanitario. Il nostro modello di “one company” risponde a un’unica visione e a un’unica missione: lo sviluppo di partnership strategiche per creare nuove soluzioni per la sanità. Le nostre competenze sono sempre più richieste anche all’estero, per rafforzare la qualità dei servizi sanitari offerti sia al settore pubblico che privato, nelle economie emergenti e sviluppate”, ha dichiarato Kamel Ghribi, presidente di GKSD Investment Holding.
“La Salute è al centro del nostro Piano Lifetime Partner 24: Driving Growth. E con questa operazione vogliamo entrare direttamente nell’erogazione di prestazioni sanitarie focalizzandoci sulle aree della Prevenzione e del Benessere, attraverso lo sviluppo di una proposta innovativa per il panorama italiano basata sui principi della vicinanza al territorio, dell’elevata qualità sanitaria e dell’accessibilità. Una proposta rivolta non solo ai nostri Clienti, ma a tutti i cittadini italiani a cui vogliamo offrire una risposta concreta al crescente bisogno di prevenzione. Lo facciamo al fianco di un partner strategico di assoluto prestigio, come il Gruppo San Donato, ovvero insieme al leader italiano della sanità privata”, ha aggiunto Giancarlo Fancel, country manager e ceo di Generali Italia.
“Siamo fieri di essere il primo gruppo ospedaliero al fianco di Generali in un progetto che ci consente di mettere a disposizione di tutti i cittadini italiani la nostra competenza, attraverso una rete completa di servizi sanitari ambulatoriali, dove qualità clinica e diagnostica si focalizzano sulla cura, la prevenzione e il benessere – ha concluso Francesco Galli, presidente del comitato strategy and operations del gruppo San Donato -. Vogliamo accompagnare i nostri pazienti in un’esperienza che sia smart in tutte le sue fasi, dall’accesso alle cure al ritiro del referto, avvalendoci delle migliori tecnologie che ci consentono di erogare prestazioni sempre più personalizzate”.