Grifo Holding si espande e lancia In Motum, progetto in sinergia con concessionari e rivenditori d’auto, e una nuova rete di business advisor dedicata a un segmento di clientela con esigenze diverse rispetto a quella istituzionale e private. Lo ha annunciato lo scorso fine settimana la società in occasione della XIX convention nazionale, tenutasi a Roma presso Spazio Novecento.
Il gruppo intende, inoltre, porre il primo tassello in direzione dell’open insurance, “con la convinzione che la condivisione dei dati rappresenti un fattore imprescindibile alla base di un servizio evoluto ed efficace”, precisa un comunicato stampa. A questo scopo ha messo a punto un’app denominata Go (Grifo Online), che intende offrire anche un servizio di wallet per la gestione di tutte le polizze di un cliente, sia stipulate con Grifo Group che esterne.
“Go nasce come ponte digitale tra le diverse generazioni di clienti e il mondo Grifo Group con tutte le sue specializzazioni, in risposta alla crescente domanda di digitalizzazione dei servizi che nel settore assicurativo rappresenta ancora un percorso lento – ha dichiarato l’amministratore unico Bernardo Franchi -. Con Go abbiamo voluto spingerci anche oltre, in direzione dell’open insurance che fatica a essere accolta come importante opportunità per clienti e consulenti, come ci sta dimostrando essere l’open banking. Un servizio open permette da una parte all’utente di potere controllare sempre il proprio portafoglio complessivo attraverso un unico strumento e restare aggiornato sull’universo dell’offerta e, dall’altra, ai business advisor di monitorare costantemente l’andamento dei propri clienti e reperire informazioni estremamente utili per anticipare i suoi bisogni e focalizzarsi su un servizio puntuale e mirato sugli obiettivi che desidera raggiungere, migliorando costantemente il servizio reso”.
La holding ha chiuso il primo semestre con oltre 65.000 clienti, 7 società, 9 business unit specializzate, 52 dipendenti, una rete proprietaria di oltre 220 business advisor e 1,5 miliardi di masse nel ramo vita. Il gruppo sta infine “lavorando per sviluppare nuove aree di business in ambito sanitario che comunicherà al mercato entro fine anno”.