Nel primo trimestre dell’anno il gruppo Bcc Iccrea, il maggior gruppo bancario cooperativo italiano, ha confermato il forte radicamento sui territori con volumi sostanzialmente in linea rispetto a fine 2023.
I finanziamenti netti a clientela si sono attestati a 93,3 miliardi di euro (90,9 miliardi di euro a fine anno 2023); nel corso del primo trimestre sono stati erogati nuovi finanziamenti per oltre 4,1 miliardi di euro.
In termini di qualità creditizia, sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto ai dati pro-forma di fine 2023 sia l’indicatore Npl ratio lordo pari al 3,7% che Npl ratio netto pari all’1,1%. Restano particolarmente elevati i livelli delle coperture (coverage ratio) sui crediti deteriorati pari al 71,7%, (72,2% a fine 2023). Tale dato risulta particolarmente rilevante anche in considerazione dell’elevata componente di crediti non performing assistiti da garanzie reali e dalla sempre più contenuta quota di sofferenze in portafoglio (meno di 1/3 del totale portafoglio deteriorati).
La raccolta diretta si attesta a circa 136 miliardi di euro, in leggera crescita rispetto ai 134,9 miliardi di fine 2023. Si confermano ampiamente al di sopra dei requisiti di vigilanza e tra i più alti di sistema, i principali indicatori di liquidità con il Nsfr al 156% e Lcr al 264% sostanzialmente invariati rispetto a fine 2023. Le riserve di liquidità del gruppo, prontamente disponibili, ammontano a 42,3 miliardi di euro.
In termini di ricavi, il gruppo nel primo trimestre 2024 ha riportato un margine di intermediazione di 1.497 milioni di euro (+12,9% sul primo trimestre 2023) grazie in particolare alla positiva dinamica del margine di interesse, pari a 1.088 milioni di euro (+13,7% circa sul primo trimestre 2023), che ha beneficiato principalmente della dinamica dei tassi di interesse. Andamento stabile per le commissioni nette pari a 336 milioni di euro (338 milioni nel primo trimestre 2023).
I costi operativi sono risultati pari a 735 milioni di euro (+3,4% rispetto al primo trimestre 2023).
Il cost/income di gruppo si è attestato quindi al 49,1% (53,6% nel primo trimestre 2023).
Le rettifiche nette per rischio di credito sono risultate pari a 43 milioni (22 milioni di euro nel primo trimestre 2023) definendo un costo del credito annualizzato pari a 18 bps.
L’utile netto di periodo è stato pari a 610 milioni di euro (496 milioni di euro nel primo trimestre 2023).
Il patrimonio netto consolidato è salito a 14,3 miliardi di euro (13,9 miliardi a fine 2023) e i fondi propri a 14,8 miliardi di euro (14,3 miliardi di euro a fine 2023).
Le attività ponderate per il rischio (rwa) si sono attestate a 64,2 miliardi di euro (64,4 miliardi a fine 2023).
Restano largamente al di sopra dei requisiti regolamentari ed in ulteriore crescita, i coefficienti patrimoniali: Cet1 ratio al 22,0% e Tc ratio al 23,1%.
Tra i principali eventi successivi alla chiusura del trimestre, il gruppo segnala il perfezionamento della la partnership strategica tra il gruppo Bcc Iccrea e Assimoco nel comparto assicurativo ramo danni, avvenuta lo scorso 22 aprile.