Hunica: da oggi Vivoqui è la prima società di mediazione creditizia portale immobiliare

VivoQui LogoSocietà di mediazione creditizia online e portale immobiliare: da oggi Vivoqui ha una duplice natura. Si tratta del primo caso nel panorama dell’intermediazione del credito. A mettere a segno l’operazione è stata la holding Hunica, che già detiene il controllo di Affida e diverse altre società, e che il 18 maggio scorso è entrata nel capitale sociale del sito di annunci immobiliari.

Attività separate nel rispetto della normativa in fase di approvazione

L’iniziativa rispetta appieno le recenti, probabili, modifiche normative sulla incompatibilità tra l’esercizio delle due attività di intermediazione, immobiliare e creditizia. Le operazioni resteranno infatti ben distinte: la vetrina immobiliare consentirà agli utenti di cercare la casa dei propri sogni, esattamente come avviene su un qualsiasi portale di inserzioni immobiliari; la sezione dedicata alla comparazione dei mutui permetterà di individuare la soluzione finanziaria più adatta per concludere l’acquisto.

L’acquisizione e la trasformazione

Vivoqui, presente online con circa 5.000 agenzie immobiliari iscritte e 200.000 annunci immobiliari, è in grado di generare 150 lead a settimana, pur senza aver ancora investito in campagne di advertising e di Adwords.

Una volta divenuto amministratore dell’azienda, il presidente di Hunica, Stefano Grassi, ha deciso di convertirla in società di mediazione, presentando regolare domanda per l’iscrizione nell’elenco dell’Oam (Organismo agenti e mediatori). E poche settimane fa ha ricevuto dall’Organismo la risposta di avvenuta ammissione.

Dal mutuo alla casa, l’approccio all’acquisto immobiliare e le prossime tappe della società

È un grande traguardo per il gruppo. “Si inaugura oggi un nuovo modo di fare mediazione creditizia, che non sostituisce, bensì si integra con quello tradizionale. La scelta di Vivoqui non è casuale. Il portale aveva già un approccio molto vicino a quello della corretta ricerca di un immobile: prima il mutuo, poi la casa. Si distingueva infatti nel panorama immobiliare proprio per la sua customer experience totalmente invertita: ‘la ricerca della casa parte dalla rata di mutuo’ – dichiara Grassi -. Affida aveva già una partnership in corso con Vivoqui, sin dalla nascita della giovane società di mediazione, ma con questa operazione vuole entrare da protagonista nel mondo del web, con un modello di business più in linea con quelle che sono le esigenze dei clienti e di questo mercato”.

Gli fa eco il dominus di Vivoqui, Andrea Tessitore, già fondatore e amministratore di altre aziende di successo in svariati settori: “Il primo obiettivo della società dopo questa importante rivoluzione è provare che il business model funziona. Vogliamo diventare leader nella vendita dei mutui non solo tramite il portale, ma anche sui social media. Dobbiamo far crescere il numero di agenzie immobiliari presenti sul sito e aumentare il traffico. Con le convenzioni bancarie dedicate e un approccio al cliente attraverso chat bot e un contact center già operativi, puntiamo a traguardare i 50 milioni di intermediato entro la fine del 2022. Da quel punto in avanti, la crescita sarà progressiva e, se saremo bravi, diverrà esponenziale”.