Ibl Banca ha firmato un accordo per arrivare al 30% del capitale di Figenpa. Lo hanno annunciato oggi le due società, precisando che l’operazione è soggetta all’autorizzazione di Banca d’Italia, attesa entro fine maggio. L’accordo consolida la collaborazione avviata nel 2013 e si configura come una più stretta partnership industriale.
“Figenpa rappresenta un partner storico per Ibl Banca, con un modello di business basato su principi coerenti con strategia e valori della banca, quali specializzazione, presenza diretta sul territorio attraverso una rete di 31 punti vendita, centralità del cliente, forte attenzione agli aspetti consulenziali e alla fidelizzazione della relazione”, si legge in un comunicato stampa congiunto.
Nel 2021 il gruppo bancario ha visto i flussi finanziati consolidati per cessione del quinto raggiungere i 930 milioni di euro per un totale impieghi che ha superato i 3,3 miliardi di euro. Il gruppo è attivo nel mercato della cessione sia tramite la capogruppo Ibl Banca sia attraverso la controllata Ibl Family (partecipata al 70% dal gruppo bacnario e al 30% da Tecnocasa Holding), che nei prossimi mesi si trasformerà in banca per effetto della fusione per incorporazione in Banca di Sconto.
“Figenpa è una realtà solida che negli anni si è affermata fra i più importanti intermediari finanziari non bancari specializzati nella cessione del quinto. Tramite questa operazione puntiamo a creare nuove sinergie e poniamo le basi per cogliere ulteriori opportunità di sviluppo e crescita”, ha spiegato Mario Giordano, amministratore delegato del gruppo Ibl Banca.
“Siamo lieti di rafforzare la nostra collaborazione con Ibl Banca, una partnership che prosegue da molti anni e che oggi si consolida attraverso una maggiore presenza di Ibl Banca nella compagine sociale di Figenpa, un punto di partenza per lo sviluppo condiviso di ambiziosi progetti futuri” ha dichiarato Ivo Ghirlandini amministratore delegato di Figenpa e principale azionista della società.