Ibl Banca: Banca Capasso diventa Banca Credito Attivo

BCA Banca, logoBanca Capasso, controllata al 100% da IBL Banca, cambia nome e diventa Banca Credito Attivo, in forma abbreviata BCA Banca. Il rebranding, avviato nel 2021 in seguito all’ingresso nel gruppo, è funzionale al nuovo modello di business adottato per incentivarne lo sviluppo a più ampio raggio come istituto di credito attivo nella raccolta e nella gestione del risparmio, nell’erogazione di finanziamenti, negli investimenti alternativi e nell’ambito dei prodotti di ristrutturazione del debito.

“Il nuovo nome Banca Credito Attivo, in forma breve BCA Banca, concorre a esprimere in modo più immediato gli ambiti principali di attività e di sviluppo della banca. Siamo una realtà che lavora con il credito e per il credito, favorendo il circuito del risparmio verso gli investimenti delle imprese e delle famiglie. Abbiamo al nostro interno competenze e soprattutto soluzioni finanziarie e prodotti per gestire in autonomia operazioni articolate e investimenti diretti nel mondo della finanza strutturata, operando sia sul mercato primario che secondario, anche in partnership con player nazionali e internazionali”, ha dichiarato Giovanni Boccuzzi, amministratore delegato di BCA Banca.

BCA Banca si pone il duplice obiettivo di confermare il tradizionale ruolo di banca commerciale, con i suoi servizi di prossimità dedicati alle famiglie, ai professionisti e alle pmi nelle storiche aree di presenza in Campania e nelle nuove filiali di Roma e Milano, da un lato, e sancire il consolidamento della funzione di banca di investimento nel segmento npe e finanza strutturata, in cui è attiva tramite le sedi di Roma e Milano, dall’altro.

Nel settore degli investimenti alternativi e dei crediti distressed secured, BCA Banca sta realizzando uno sviluppo di circa 400 milioni di euro di nuovi investimenti nel triennio 2023-25, privilegiando operazioni di finanza strutturata in co-investimento con investitori qualificati e operazioni di special situation in grado di consentire una ordinata soluzione alle crisi d’impresa, anche attraverso il ritorno in bonis dei debitori, e la massima valorizzazione degli assets a garanzia, qualora non fossero possibili soluzioni di continuità aziendale.

Tra i settori su cui BCA Banca è focalizzata figura il turistico-ricettivo, che ha risentito più di altri delle dinamiche negative legate alla pandemia. Gli interventi dell’istituto prevedono operazioni di ristrutturazione del debito e soluzioni creditizie per ripristinare l’equilibrio finanziario e consentire l’assolvimento del debito di società attive nel comparto hospitality.

Altro settore di elezione degli investimenti è quello della logistica, in cui ha concluso positivamente situazioni di crisi finanziaria di aziende italiane impegnate in piani di risanamento.

Per quanto riguarda le famiglie, la banca sta adottando principalmente soluzioni in grado di evitare il ricorso a procedure esecutive immobiliari, anche con stralci parziali del debito.