Ibl Banca ha lanciato e perfezionato con successo un’operazione di cartolarizzazione di titoli asset backed collocata sul mercato dei capitali, per un ammontare complessivo di circa 360 milioni di euro. Il portafoglio oggetto della cartolarizzazione è costituito da crediti assistiti da cessione del quinto dello stipendio e della pensione che si caratterizzano per la loro valenza qualitativa.
L’operazione si pone nel quadro di rafforzamento e diversificazione delle strategie di funding della banca.
I titoli asset backed della Serie 12-2023 di Marzio Finance S.r.l. sono stati emessi in due tranche, senior e junior. Il collocamento della tranche senior sul mercato è stato curato da Unicredit Bank AG e Intesa Sanpaolo (Divisione Imi Cib), in qualità di joint lead manager. IBL Banca e Unicredit Bank Ag hanno agito anche come co-arranger dell’operazione.
Sono stati ricevuti ordini da investitori nazionali ed internazionali fino a coprire 1,75 volte l’ammontare offerto pari a 290,2 milioni di euro. I principali sottoscrittori sono stati banche, con una quota del 60 %, seguite da asset managers con il 40%.
I titoli senior sono stati emessi e collocati con un rendimento pari ad Euribor 1 mese + 1,09% annuo di margine, la scadenza è stata fissata in data 28 febbraio 2048 e hanno ottenuto il rating di Moody’s, DBRS e Scope, pari, rispettivamente, ad Aa3, AA (low) e AAA. I titoli junior presentano un rendimento variabile, non hanno rating e sono stati sottoscritti dalla stessa IBL Banca, in qualità di Originator.
L’emissione è stata strutturata nel rispetto dei requisiti di “semplicità”, “trasparenza” e “standardizzazione” (STS) previsti dalla regolamentazione europea (Reg. UE 2017/2402). Prime Collateralised Securities (PCS) EU SAS ha agito in qualità di terzo verificatore di tali requisiti.
“L’operazione che abbiamo perfezionato segna un passo ulteriore di IBL Banca nel settore delle cartolarizzazioni, in cui abbiamo acquisito negli anni una significativa esperienza. Il collocamento diretto di titoli asset backed sul mercato dei capitali è stato apprezzato da investitori istituzionali sia italiani che stranieri, a conferma della qualità dei crediti sottostanti, ottenendo forte interesse da parte di altri istituti bancari”, ha affermato Mario Giordano, amministratore delegato di Ibl Banca.