Ibl Banca ha reso noto di aver perfezionato recentemente un programma di cartolarizzazione di crediti assistiti da cessione del quinto dello stipendio e della pensione per un valore nominale complessivo fino a 1 miliardo di euro.
L’operazione, spiega una nota, si riferisce in particolare a crediti verso dipendenti statali e pubblici, pensionati e, in misura limitata, dipendenti di aziende private.
Ibl Banca è infatti specializzata nell’erogazione di prestiti contro cessione del quinto, che rappresentano il core business dell’istituto bancario.
Nella strutturazione dell’operazione Ibl Banca è stata assistita dal team Credit Solutions Group del Capital Markets di Banca Imi (l’investment bank del Gruppo Intesa Sanpaolo).
La documentazione legale è stata curata dallo studio Simmons & Simmons.
Attraverso la società veicolo Ibl CQS 2013 sono stati emessi titoli senior e mezzanine, dotati di rating assegnati da Moody’s e DBRS, e titoli junior, privi di rating, quotati alla Borsa di Lussemburgo ed interamente sottoscritti da IBL Banca, originator dei crediti.
I titoli emessi attraverso la cartolarizzazione potranno essere utilizzati quali collaterale per operazioni sul mercato interbancario e presso l’Eurosistema.
“Siamo una banca con un’esperienza pluriennale e consolidata nell’erogazione dei prestiti contro cessione del quinto – ha commentato Mario Giordano, amministratore delegato di Ibl Banca – Le garanzie insite nel prodotto conferiscono al portafoglio cartolarizzato una particolare valenza qualitativa. La nuova operazione che abbiamo effettuato rappresenta una fonte di funding importante per sviluppare ulteriormente il business nell’ambito degli impieghi e continuare a crescere rafforzando il nostro posizionamento ai vertici del mercato di riferimento”.
L’operazione effettuata è la quarta per Ibl Banca che, grazie anche alle specifiche competenze acquisite, ha perfezionato la fornitura di servizi strumentali alla cartolarizzazione dei crediti.