Idealista: case, a ottobre prezzi scesi dell’1,8% a/a sul portale

Idealista LogoIl costo delle abitazioni in Italia a ottobre è sceso dell’1,8% su base annua (calo marginale dello 0,1%), collocandosi in media a 1.696 euro/m² sul portale Idealista. Si tratta del nuovo minimo storico dal 2012, anno della prima rilevazione effettuata dal sito.

A livello regionale sono undici i mercati che hanno riportato segno negativo, con le flessioni più importanti registrate in Valle d’Aosta (-6,7%) e nelle Marche (-3,4%). Ribassi contenuti sotto la soglia del 2% per il resto delle regioni, tra l’1,9% dell’Abruzzo e lo 0,3% della Toscana. Ferma sugli stessi valori del mese precedente la Campania, altre otto macroaree svoltano in positivo guidate da Molise (1,9%) e Veneto (1%), quindi Lazio (0,9%) e via via le altre con incrementi sempre più marginali.  

Nella classifica di Idealista, il Trentino-Alto Adige guida la graduatoria dei prezzi di richiesta con i 2.505 euro, seguita da Liguria (2.387 euro/m²), Valle d’Aosta (2.338 euro/m²) e Toscana con 2.229 euro al metro quadro. Valori sotto la richiesta media di 2.000 euro in tutte le altre regioni, dai 1.991 euro del Lazio agli 865 euro al metro quadro della Calabria.

Prezzi in calo nella maggior parte delle province ad ottobre
Sul portale Idealista a ottobre i prezzi delle case sono risultati in calo in 58 province sulle 106 monitorate, con punte del 6,7% ad Aosta e del 5% ad Ancona. “Più del 50% aree analizzate a ottobre sono racchiuse in una forchetta compresa tra il -1% e l’1%; il trend rialzista accomuna 39 aree ed è guidato da Isernia (6,8%) e Sondrio (5,1%).

Bolzano (3.852 euro/m²) è il mercato con i prezzi provinciali più elevati d’Italia – precisa il report -. Il capoluogo altoatesino stacca Savona e Lucca ferme rispettivamente a 2.919 e 2.832 euro al metro quadro. Firenze (2.795 euro/m²) e Milano (2.668 euro/m²) seguono e completano la ‘top 5’ dei prezzi. Allo stesso tempo, la provincia con le abitazioni più economiche è Biella (581 euro/m²), seguita da Caltanissetta (692 euro/m2) e Isernia (731 euro/m2)”.

Nei capoluoghi calo più consistente a Cosenza (-8%)
I mercati cittadini vedono ancora una prevalenza di segni meno in 57 centri sui 107 monitorati. “Cosenza (-8%) e Pesaro (-5,1%) precedono Macerata (-4,9%), Cremona (3,6%), Udine (-3,5%) e Teramo (-3,1%) tra i capoluoghi in terreno negativo questo mese. Poco più della metà dei capoluoghi registrano variazioni contenute tra il -1% e l’1%, mentre tra i 48 mercati in trend rialzista a guidare è Mantova (5,6%), davanti a Potenza (5,3%), Pordenone (4,5%) e Vercelli (4,1%)”, prosegue l’analisi dei dati di Idealista.

Tra i grandi mercati, andamenti positivi per Napoli (2,6%), Milano (1,5%) e Roma (0,3%). Calano Torino (-0,7%), Firenze (-0,7%) e Bologna (-0,8%).  Venezia (4.423 euro/m²) e Milano (4.123 euro/m²) sono sempre al top dei valori immobiliari a livello cittadino, davanti a Bolzano (3.928 euro/m²), Firenze (3.877 euro/m²) e Bologna (3.048 euro/m²). Le città più economiche per acquistare casa sono Biella (660 euro/m²), Caltanissetta (760 euro/m²) e Ragusa (770 euro/m²).