Immobiliare, Iad raggiunge i 500 collaboratori in Italia

IAD, logoIl gruppo Iad, proptech specializzata nella trasformazione digitale del real estate, ha registrato un fatturato di 526 milioni nell’anno fiscale che si è concluso il 30 giugno, con un incremento totale del 30% rispetto all’esercizio precedente, mentre in Italia le revenue vedono una crescita del 100%, il tasso più elevato tra i Paesi europei in cui l’azienda è presente.

Nata alle porte di Parigi nel 2008, Iad conta ormai su più di 18.000 consulenti immobiliari indipendenti in 6 Paesi, fra Europa e America. Sul fronte italiano, i numeri confermano la rete ha appena varcato la soglia dei 500 collaboratori in soli 4 anni.

A seguito dell’ultimo round di investimenti che ha visto un gruppo di fondi, capitanato da Insight Partners, iniettare liquidità per 300 milioni di euro, accelerando così la crescita del gruppo in tutto il mondo, la valutazione dell’azienda è stimata in oltre 1,2 miliardi di euro.

Risultati straordinari, che testimoniano il valore di una realtà innovativa e consolidata, in cui i protagonisti principali sono i nostri consulenti immobiliari – dichiara Manuel Pasqua, ceo di Iad Italia . Grazie a una crescita esponenziale in questi primi anni in Italia, Iad vanta oggi unidentità ben precisa e riconoscibile anche nel nostro Paese. La volontà è quella di proseguire in questo percorso di crescita e diventare il player di riferimento a livello internazionale, permettendo ai nostri agenti di crescere con strumenti digitali sempre più evoluti e un modello che coniuga in modo naturale l’aspetto tecnologico a quello umanoL’ obiettivo è quello di massimizzare risultati e performance sia per la nostra rete di agenti che per i clienti che desiderano vendere o comprare casa”.