A essere colpito è soprattutto il comparto dei mutui, con 34 tentativi di frode ogni 10.000 richieste rivelate, in consistente aumento sia rispetto al 2010 (con un più 8%) che al lustro passato (con un più 126%).
Nel 93% dei casi le irregolarità riscontrate nelle richieste di prestiti per l’acquisto di immobili consistono nel tentativo di nascondere informazioni personali finanziariamente rilevanti a banche e finanziarie. Nel restante 7% dei casi sono dovute a un furto d’identità.
In aumento anche le richieste fraudolente riguardanti i conti correnti, salite del 56%. In questo comparto il furto di identità rappresenta il 40% delle irregolarità complessivamente rilevate.
Sempre in crescita, ma comunque a livelli ancora relativamente bassi (11 casi ogni 10.000 richieste) le frodi sui servizi assicurativi, mentre sono diminuite quelle riguardanti l’acquisto di auto usate (meno 39%) e quelle nel settore delle carte di credito (meno 73% rispetto al quinquennio passato).
Da un punto di vista topografico, la zona in cui si concentra la maggior parte dei furti d’identità è quella del parco olimpico, dove alloggeranno gli atleti e si disputeranno buona parte delle competizioni degli imminenti Giochi di Londra. In questa parte della città le probabilità di rimanere vittima di un tentativo di furto di identità sono undici volte più elevate rispetto alla media nazionale.