Incompatibilità agente-mediatore: in vigore domani la Legge Europea. Soddisfatte Fimaa, Assomea e Assoprofessional

Domani entrerà in vigore la Legge Europea 2019-2020 (Legge n.238/2021), pubblicata nella Gazzetta ufficiale n.12 del 17.01.22, nella quale è compreso l’emendamento all’art 5 comma 3 legge 39/89 che sancisce l’incompatibilità tra l’esercizio dell’attività di mediazione immobiliare e merceologica con le attività relative al comparto dei servizi finanziari, costituito da banche, finanziarie, assicurazioni, mediatori creditizi ed agenti in attività finanziaria.

Le associazioni di categoria dei mediatori creditizi Fimaa (Federazione italiana mediatori e agenti d’affari), Assomea e Assoprofessional (Associazione italiana professionisti del credito), che hanno sostenuto l’incompatibilità fra il ruolo di agente immobiliare e quello di collaboratore delle società di mediazione esprimono oggi la propria soddisfazione.

Il legislatore ha posto definitivamente chiarezza ad una situazione di ambiguità che aveva visto poche società di mediazione creditizia contrattualizzare anche gli agenti immobiliari tra i propri collaboratori, a danno dell’indipendenza e terzietà degli agenti immobiliari e di conseguenza a danno degli interessi della stessa categoria e dei clienti-consumatori – si legge in una nota stampa congiunta -. Il nuovo emendamento si colloca nell’ambito del principio comunitario di separatezza tra le attività del comparto dei servizi finanziari, già ben definito da rigorose e specifiche discipline, e quelle del comparto immobiliare, escludendo che vi possa essere commistione tra l’esercizio delle rispettive attività, ed evitando così pericolose ed inopportune concentrazioni e soprattutto conflitti di interesse, portando così maggiore chiarezza nel mercato”.