Insurance Summit del Sole 24 Ore, Signorini: “Redditività del comparto vita è sotto zero”

Luigi Federico Signorini, direttore generale Banca d'Italia e presidente IvassL’impatto delle turbolenze di mercato sugli indici di solvibilità delle imprese assicurative italiane non è stato elevato”, tuttavia “l’impennata dei rendimenti e l’aumento dell’inflazione stanno incidendo in misura significativa sulla redditività delle compagnie”. È quanto ha sottolineato il presidente dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass) e direttore generale della Banca d’ItaliaLuigi Federico Signorini, intervenendo all’Insurance Summit del Sole 24 Ore.

In particolare, ha spiegato, per le assicurazioni “le plusvalenze nette non realizzate sono diventate negative da maggio: questo fatto unito al calo della raccolta dei premi sta portando a una redditività del vita sotto lo zero”. Nel ramo danni, invece, “i costi dei sinistri sono in aumento e per le compagnie l’esigenza di accrescere l’efficienza dei costi diminuendo al massimo l’impatto sui clienti è ancora più impellente del solito”.

Tutela dei consumatori 

Il presidente dell’Ivass si è poi soffermato sull’importanza della tutela dei consumatori. “I difficili tempi che stiamo vivendo sono una sfida per tutti i settori economici, compreso quello assicurativo. È importante che non si allenti l’attenzione per i profili di condotta e la tutela consumatori, sulla cui fiducia si basa il buon funzionamento dei mercati finanziari e assicurativi – ha aggiunto Signorini -. Da parte nostra l’attenzione è sempre elevata. Stiamo lavorando su vari fronti, dalla documentazione contrattuale alla consapevolezza dei consumatori: alle compagnie chiediamo di assicurare un’applicazione sempre migliore di una governance del prodotto che risponda alle effettive esigenze della clientela, si tratta di fattori chiave dello sviluppo dell’attività assicurativa”.

Farina (Ania): abituati a trasformare incertezza in rischi misurati

La presidente dell’Ania Maria Bianca Farina, ha concentrato il suo intervento sul ruolo delle compagnie di assicurazioni. “Fino ad oggi il settore assicurativo ha dimostrato un’ottima capacità di resilienza di fronte al rapido peggioramento dello scenario, grazie al forte orientamento all’innovazione. Da tempo le compagnie stanno attuando questo percorso, investendo su nuove tecnologie, un elemento chiave per la crescita con lo sviluppo di prodotti finanziari atti a rispondere sempre meglio ai bisogni chiave di cittadini e imprese come salute, mobilità e protezione – ha dichiarato -. Lo scenario di oggi è legato a forti incertezze sia a livello globale che settoriale ma è anche caratterizzato dallo sviluppo pervasivo di nuove tecnologie che offrono nuove opportunità per affrontare le sfide di oggi e del futuro. Noi assicuratori siamo abituati a tenere conto di svariati elementi di incertezza, anzi abbiamo il compito di trasformarla ove possibile in rischi misurati. In un contesto di grande avversità le attese nei nostri confronti e le nostre responsabilità aumentano”.