Accelerare lo sviluppo di startup insurtech attraverso la creazione di momenti di incontro tra compagnie, investitori e startupper, in modo che dal confronto e dalla collaborazione l’insurtech nel nostro Paese possa crescere più velocemente. Nasce con questo obiettivo Iia Factor – Il palcoscenico delle startup, ideato dall’Italian Insurtech Association (Iia), una competizione dedicata alle startup più promettenti del mondo assicurativo, in premio un percorso di accelerazione della durata di 12 mesi finanziato dall’associazione.
Come evidenziato dall’insurtech investment index, realizzato da Iia in collaborazione con l’Osservatorio fintech & insurtech del Politecnico di Milano, aumentano gli investimenti in startup insurtech, con quasi 10 milioni di euro nel 2021, rispetto ai 5,1 dell’anno precedente. Nonostante questa crescita rimane forte il gap rispetto agli altri Paesi europei: nel 2021 infatti sono state solamente 8 (Yolo Group, Mio Assicuratore e Insoore le prime tre) le start up insurtech che hanno chiuso round di investimento: un numero irrisorio se si pensa che in Inghilterra, Francia e Germania hanno ottenuto investimenti rispettivamente 30, 18 e 16 start up.
Iia Factor è una sfida a 3 gironi dedicata alle start up del mondo assicurativo. Ogni capitolo vedrà confrontarsi 6 startup, che avranno a disposizione uno spazio di 7 minuti per raccontare la propria mission e il proprio posizionamento sul mercato davanti a una giura di esperti del settore.
Per il primo appuntamento, giovedì 21 aprile, la giuria sarà composta da Stefano Bison, Group Head of Business Development, Partnerships & Innovation – Generali, Gianluca Dettori, Chairman, Partner Primo Ventures, Andrea Birolo, Corporate Venture Capital & Innovation expert – Head of Corporate Venture Capital at Reale Group, Rossella Vignoletti, Chief Marketing Officer, Communication and Staff Coordinator at Net Insurance.
Di fronte a loro compariranno:
- Cyberangels, sistema rivolto alle imprese (grandi, medie e piccole) per scongiurare i cyber risk;
- Coverzen, piattaforma dove quotare ed emettere polizze con un processo completamente digitale;
- Agree.Live by Lawing, piattaforma web che ottimizza le vendite da remoto;
- Medicalbox, piattaforma che consente di acquistare online visite mediche specialistiche, esami diagnostici e tutti i tipi di consulenze sanitarie ad una tariffa agevolata per il paziente, grazie alle convezioni stipulate con centri medici e specialisti;
- Profilo Assicurativo, piattaforma di consulenza assicurativa full digital in grado di elaborare una consulenza assicurativa completa evidenziando, al potenziale assicurato, prima consigli utili per limitare l’esposizione al rischio e poi, raccolti quelli di interesse, proporre i relativi prodotti corrispondenti a profilo di rischio e capacità di spesa;
- Truescreen, soluzione mobile che consente di certificare con estremo valore probatorio tutti i contenuti multimediali (screenshot, foto, video, audio, gps e registrazione dello schermo) acquisiti con smartphone o tablet, permettendo di ottenere un report forense certificato in pochi secondi e in maniera semplice.
Le due start up selezionate dalla giuria potranno accedere alla finale, che si terrà ad inizio settembre. La vincitrice potrà accedere a un percorso di accelerazione della durata di 12 mesi finanziato da Italian Insurtech Association e sarà presentata sul palco dell’Italian Insurtech Summit in programma per il 21, 22 e 23 settembre.
“Secondo l’Investment Index che abbiamo recentemente pubblicato in collaborazione con l’Osservatorio Fintech e Insurtech del Politecnico di Milano, rispetto al 2020, la percentuale di compagnie e intermediari che hanno effettuato almeno un investimento in una start up insurtech durante il 2021 è quasi raddoppiata – ha dichiarato Simone Ranucci Brandimarte, presidente e co-fondatore di Iia e di Yolo Group -. Questo conferma da un lato un progressivo e continuo interesse verso il settore e dall’altro la consapevolezza di dover accelerare su progetti innovativi e sullo sviluppo di nuovi servizi digitali. Ciò nonostante, gli investimenti attuali non sono sufficienti, e soprattutto non sono all’altezza delle medie europee: abbiamo ancora molto da fare per raggiungere l’obiettivo di un miliardo di euro di investimenti al 2023, specialmente per quanto riguarda le start up. Per questo abbiamo lanciato Iia Factor, per dare un segnale concreto del fatto che bisogna necessariamente operare un cambiamento, e farlo ora. Auspichiamo che nuove start up insurtech nascano e crescano! Ci vuole coraggio, molto coraggio”.