Come si collocano le income protection insurance in un mercato nel quale le credit protection insurance (cpi) delle banche la fanno da padrone? Attorno a questa domanda che ha ruotato l’intervento di Stefano Grassi, fondatore e presidente di Affida, lo scorso 27 novembre nel corso dell’XI convention annuale di Afi Esca Italia.
“A mio avviso le income protection si collocano a integrazione delle cpi delle banche, che, per così dire, forniscono un assist. Le cpi, collegate all’operazione finanziaria e con capitale decrescente, vengono di fatto stipulate a tutela della banca. Quindi, è vero che vanno ad estinguere il mutuo del cliente, ma non sono di sostegno alla famiglia in un momento di grande difficoltà – ha affermato in video collegamento Stefano Grassi -. Così come la cpi protegge la banca e i mutuatari da un rischio, la income protection protegge il cliente da altri fattori di rischio, altrettanto meritevoli di attenzione. In questo il ruolo della consulenza è fondamentale, perché consente di offrire ai mutuatari una visione più ampia, che vada oltre la scelta del tasso più basso e di un importo della rata sostenibile, in modo da garantire sicurezza alla famiglia”.
Nel corso del suo intervento si è soffermato in particolare sul ruolo sociale del consulente, in ambito creditizio quanto assicurativo. Prendendo spunto da un’esperienza professionale che lo turbò profondamente all’inizio della sua carriera, ha raccontato il motivo per il quale Affida e la sua rete sono così attente all’aspetto consulenziale. “Dopo questo evento luttuoso mi sono imposto che sulle mie vendite e, ancor di più, su quelle che avrei coordinato e nella mia società non sarebbe mai mancata la proposta assicurativa. Ma connotata da una consulenza talmente approfondita da non lasciare adito alle esigenze momentanee di distogliere la famiglia dal dedicare la giusta attenzione alla tutela e alla copertura assicurativa”, ha affermato.
Un altro aspetto sul quale si è soffermato nel suo intervento è la digitalizzazione. “Componenti fondamentali delle polizze sono la semplicità, che permette al consulente di spiegare e al cliente di comprendere al meglio il prodotto, e la digitalizzazione, che è un valore aggiunto dal punto di vista del servizio ed è un elemento fondamentale per noi che facciamo parte di un gruppo che da questo punto di vista è all’avanguardia”, ha concluso.