Domenico Colonna, head of tribe lending, protection and distribution channels Ing Italia: “Riorganizzazione interna e Ing network, lo stato dell’arte e i progetti in partenza”

Domenico Colonna, head of tribe lending, protection and distribution channels Ing ItaliaAd aprile Ing Italia ha avviato un processo di riorganizzazione interna, volto a integrare le fabbriche di prodotto di mutui, prestiti personali e prodotti assicurativi con le reti distributive. Obiettivo: aumentare la performance commerciale della banca. A questo scopo ha assegnato a Domenico Colonna il ruolo di head of tribe lending, protection and distribution channels.

Nel suo nuovo incarico, ha assunto la responsabilità dei canali distributivi di Ing Italia – sales networkcommercial agreement e remote advisor – in aggiunta a quella sui prodotti di lending e assicurativi.

Domenico Colonna vanta un’esperienza ventennale in ambito bancario: si è occupato dello sviluppo di prodotti di daily banking, lending & protection, con incarichi di rilevanza crescente in importanti realtà bancarie presenti sul territorio nazionale, arrivando – o meglio tornando – in Ing Italia nel 2017: ha iniziato infatti il suo percorso di carriera all’inizio degli anni 2000 proprio nella banca digitale di origine olandese. Simplybiz lo ha intervistato per fare il punto, a tre mesi di distanza, sulla riorganizzazione dell’area retail e per conoscere gli obiettivi del manager e delle reti distributive della banca.

Quali risultati vi siete prefissati con l’avvicinamento delle reti distributive alle fabbriche prodotto?
Per Ing Italia si tratta di una scelta strategica fondamentale per lo sviluppo della rete distributiva e per la crescita futura del business retail. Avvicinare le fabbriche di prodotto e le reti distributive ci consente di essere più veloci nell’execution e di cogliere gli stimoli provenienti dal mercato in maniera più rapida e diretta.

In cosa si concretizza tutto questo?
Questo significa rispondere in maniera ancora più veloce alle esigenze dei clienti, che si servono dei nostri store, gli Ing Network, soprattutto per i prodotti di daily banking, di lending, cioè mutui e prestiti personali, e per i servizi assicurativi. 

A proposito di Ing Network, che ruolo hanno nel vostro progetto di crescita?
I nuovi negozi a marchio rappresentano un tassello importante del nostro piano di sviluppo. Gli Ing Network rappresentano infatti un nuovo modello di franchising che si rivolge a liberi professionisti interessati ad accogliere una nuova sfida imprenditoriale con tutti i vantaggi di un brand internazionale. E l’interesse ricevuto finora dai professionisti del settore lascia davvero ben sperare.

Come procede la crescita della rete di negozi finanziari?
Quello avviato è un percorso di sviluppo costante. Il primo è stato inaugurato il 24 novembre 2023 a Padova. Dall’inizio del 2024 abbiamo registrato 4 aperture. Nel dettaglio, abbiamo inaugurato due store a Roma, uno a Bologna e uno a Brindisi. Ed entro la fine del 2024 ne apriremo altri. Gli obiettivi per i prossimi anni sono altrettanto ambiziosi: vogliamo essere sempre più capillari in Italia, per offrire un servizio di qualità anche in presenza sul territorio.

Com’è andato il primo semestre di Ing Italia riguardo ai prodotti di lending?
Per i prodotti di lending retail è stato un primo semestre positivo, in continuità con il 2023. Ing ha tenuto bene sull’erogazione di mutui e ha registrato ottimi risultati per i prestiti personali, che nel primo semestre del 2024 sono cresciuti del 69% anno su anno, toccando quota 143 milioni di euro di nuove erogazioni.

Quali fattori hanno contribuito al raggiungimento del risultato dei prestiti personali?
A spingere i prestiti hanno contribuito soprattutto due fattori: da un lato, il nostro processo di erogazione rapido e omnicanale, che può contare su app, Arancio store e Ing Network; dall’altro, l’uso di strumenti di profilazione accurata dei dati dei clienti, strumenti che fanno leva su tecniche di machine learning.

Cosa bolle in pentola in casa Ing?
Al momento siamo attivi su due fronti. Siamo al lavoro per sviluppare ulteriori soluzioni di accesso al credito da parte dei nostri clienti e a nuovi prodotti assicurativi collegati alla protezione dei clienti lungo il ciclo di vita del proprio mutuo.