Qualche giorno fa Credipass ha pubblicato sui propri social network un post rivolto agli agenti immobiliari, nel quale spiegava che, a seguito dell’abolizione dell’incompatibilità tra la professione di agente immobiliare e quella di mediatore creditizio, l’agente immobiliare “può finalmente assistere i propri clienti nella ricerca di un mutuo, aiutandoli a confrontare le offerte di più banche e istituti finanziari e a individuare la soluzione finanziaria più adatta alle loro esigenze”.
Non è un mistero che la società fosse a favore della compatibilità fra i due ruoli. La novità sta nel fatto che, per la prima volta dopo l’approvazione del Ddl Concorrenza, un mediatore creditizio si rivolga direttamente agli operatori del settore immobiliare per offrire loro la possibilità di diventare anche consulenti del credito (il post Linkedin di Credipass rivolto agli agenti immobiliari). Per saperne di più abbiamo parlato con Mauro Baldassin, amministratore delegato di Credipass, con il quale abbiamo approfondito la ratio dietro a quella che all’apparenza potrebbe sembrare una semplice attività di recruiting
Come nasce il vostro “annuncio” rivolto agli agenti immobiliari?
Il post è la classica punta di un iceberg, dietro alla quale si cela una strategia più ampia e complessa. In questo caso, si tratta del punto di arrivo del progetto che abbiamo lanciato a settembre 2022 e che prevede l’apertura di corner all’interno delle agenzie immobiliari.
Non è partita dunque una campagna di reclutamento nel comparto…
Il nostro obiettivo non è quello di trasformare gli agenti immobiliari in collaboratori ma quello di entrare in contatto con i professionisti del settore per offrire loro un servizio di profilazione del cliente. Il presupposto dal quale partiamo è la centralità della collaborazione tra agenti e mediatori per l’intermediazione del credito. E su questa base abbiamo avviato un programma di incontri per il posizionamento di corner Credipass dentro al maggior numero possibile di agenzie. Questo può avvenire in diversi modi.
Quali?
Il primo, e più frequente, è il caso in cui mettiamo a disposizione degli agenti i consulenti che fanno già parte della nostra rete. Il secondo è la disponibilità a formare una persona da inserire nella nostra rete. Il terzo è la formazione dell’agente stesso.
Dunque accettate anche la segnalazione di nominativi da parte degli agenti immobiliari…
Il nostro intento è quello di essere utili alle agenzie immobiliari e uno dei modi per farlo è formare collaboratori tramite la nostra academy. Se hanno una risorsa che desiderano inserire in agenzia come consulente del credito, facciamo in modo che segua il nostro iter formativo interno, nonché il corso per l’iscrizione all’Organismo agenti e mediatori e che sostenga la prova valutativa per diventare collaboratore di mediatore.
Finora quanti corner finanziari avete aperto?
Ad oggi abbiamo lanciato oltre 70 corner nelle agenzie immobiliari. L’obiettivo che ci siamo posti è raggiungere quota 150 entro fine anno. La risposta delle agenzie al momento sta superando le nostre aspettative iniziali, quindi potremmo anche andare oltre il traguardo che ci eravamo prefissati.
E quanti agenti immobiliari sono diventati anche collaboratori Credipass?
Siamo intorno al 15%. Ne abbiamo censiti un po’ più di venti. Non tanti in questo momento, ma sicuramente ce ne saranno altri nel corso dei prossimi mesi. Si tratta di un percorso di evoluzione per il settore immobiliare.
Immagino che vi sentiate tranquilli rispetto ad eventuali nuovi stravolgimenti normativi…
Abbiamo assistito a così tanti ribaltamenti normativi che, aspettando ancora, rischieremmo l’immobilismo. Avevamo cominciato a censire gli agenti immobiliari già tre anni fa e poi ci siamo fermati. Abbiamo quindi deciso di declinare la collaborazione tra agenti immobiliari e mediatori creditizi in modi diversi e complementari fra loro. Se ci saranno delle modifiche di legge, saremo pronti a gestirle.