Roberto Benis, autore di “Il mio nuovo metodo e altre tecniche di psicologia”, giunto alla conclusione della stesura del suo quinto libro, illustra insieme alla sua casa editrice SimplyBook, gli highlights del manuale prossimo attualmente in raccolta crowdfunding sul sito. Il manoscritto sarà rivolto a sportivi, atleti professionisti, alunni ma anche persone che hanno bisogno di nuovi spunti e nuovi stimoli.
Trattandosi, in alcuni punti, di book motivazionale abbraccerà più fette e spazierà dalla psicologia energetica (tema molto nuovo e molto attuale) all’ipnosi per gli atleti ed i suoi benefici; nel libro, l’autore svilupperà focus come la psicologia positiva e, non per ultimo, parlerà (per la prima volta in un libro) del suo nuovo metodo, il metodo MEK+s, 100% ideato da me e già in uso nelle sue sedute.
Questo è il tuo primo libro o no?
No, ho già scritto alcuni libri, quattro per l’esattezza e ho partecipato assieme ad altri autori a alcuni capitoli di altri tre libri. Raccogliere del materiale che ho messo da parte nel tempo e dargli una “forma” è stato il motivo per cui ho deciso, finalmente, di scrivere quest’ultimo.
“Il mio nuovo metodo e altre tecniche di psicologia – Manuale di psicologia integrata”, partiamo dal titolo. Come mai hai scelto proprio questo?
Il libro avrà come focus centrale il mio metodo MEK+s, acronimo di: Mentale Energetico/Emozionale Kinesiologico + Sportivo. MEK+s è una metodologia multidisciplinare che trae i suoi fondamenti da numerose discipline, tecniche e metodi di lavoro.
Inoltre, occuperanno dei capitoli centrali anche i temi del mental coaching, del self-talk e del goal setting; temi, questi, utili per migliorare le prestazioni di ogni atleta ma assolutamente applicabili nella vita quotidiana da chiunque.
Quando hai iniziato a scrivere questo libro, da cosa eri mosso?
Dalla possibilità di divulgare e di rendere fruibile a chi mi segue materiale facile e spendibile.
Quali sono gli elementi della scrittura più importanti in questo libro?
Lo stile del mio ultimo libro è semplice e piano. Non mancano di certo gli elementi tecnici, essendo considerato anche un manuale di studio, ma è leggibile abbastanza facilmente da tutti. A tal proposito, segnalo anche un forbito contributo di Michele Galante, ingegnere biomedico e personal trainer certificato che, a fine libro, ci porterà dentro la sua vita raccontandoci un’esperienza concreta che mette in evidenza molti passaggi esplicati nel libro.
Quali convinzioni sta sfidando il tuo libro?
Non si inventa nulla, ma si elaborano e adattano alla propria realtà e alle proprie esperienze teorie, costrutti e tecniche di psicologia, al fine di renderle fruibili e soprattutto efficaci per il paziente.
Come concili la scrittura con la tua carriera professionale?
Tra il tempo, poco, e gli impegni e le esperienze professionali, trovo spazio per migliorarmi. La curiosità nel capire e diventare più bravo nel mio lavoro non mi sono mai mancati e spero che non mi manchino mai.