Nel corso del 2015 i prestiti erogati da Italcredi hanno raggiunto i 281 milioni di euro, con una crescita del 20%.
Durante l’anno passato la società ha effettuato otto operazioni di cessione in blocco di crediti ex art. 58 T.u.b. pro soluto, per importi in linea montante di 175,6 milioni di euro alla capogruppo, la Cassa di Risparmio di Ravenna, di 25,1 milioni di euro alle altre banche del gruppo e di 86,8 milioni di euro alla Banca di Piacenza s.c.p.a..
Con decorrenza dal 7 ottobre 2015, è stato avviato il procedimento relativo all’istanza di autorizzazione della Banca d’Italia per l’iscrizione della società nell’albo unico degli intermediari finanziari di cui all’articolo 106 T.u.b..
La società ha chiuso l’esercizio con un utile netto di 4.266.373 euro, in aumento del 90,47% rispetto al risultato di 2.239.967 euro del 2014. All’assemblea verrà proposta la distribuzione di un dividendo complessivo di 840.000 euro, di cui 588.000 euro di pertinenza di Argentario, con un importante incremento delle riserve anche in funzione degli ormai prossimi obblighi di vigilanza, conseguenti al procedimento relativo all’iscrizione nell’albo unico ex art. 106 T.u.b..