L’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha reso noti i contributi per il 2023 per degli iscritti nel registro unico degli intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi. I dati sono stati diffusi tramite il Bollettino di vigilanza dello scorso 31 ottobre e riguardano gli iscritti nelle sezioni A, B, C e D del Rui alla data del 30 maggio 2023.
Ai sensi dell’art. 1 del D.M. del 28 luglio 2023 la misura del contributo a carico degli intermediari assicurativi, anche a titolo accessorio, e riassicurativi è stabilita come segue:
Sezione A (agenti di assicurazione)
- a1) persone fisiche € 47
- a2) persone giuridiche € 268
Sezione B (mediatori di assicurazione e riassicurazione)
- b1) persone fisiche € 47
- b2) persone giuridiche € 268
Sezione C (produttori diretti)
- € 18,00
Sezione D (banche, intermediari finanziari, Sim e Poste Italiane)
- d1) banche con raccolta premi uguale o superiore a 100 milioni di euro e Poste Italiane € 10.000
- d2) banche con raccolta premi da 1 a 99,9 milioni di euro € 9.600
- d3) banche con raccolta premi inferiore a 1 milione di euro, intermediari finanziari e SIM. € 3.600
In caso di mancato pagamento del contributo di vigilanza, decorsi 30 giorni dal termine di pagamento, l’Ivass avvierà, previa diffida, la procedura di cancellazione dal Rui ai sensi dell’art. 113, comma 1, lettera e) del d. lgs. 209/2005. 2. Il mancato pagamento del contributo comporterà, altresì, l’avvio della procedura di riscossione coattiva ai sensi dell’art. 336, comma 3 del d. lgs. 209/2005.