Il termine per completare il riassetto era stato fissato in 120 giorni dal subentro dell’Ivass alla vecchia Isvap. In tema di vigilanza sono stati unificati i due servizi di vigilanza prudenziale, esistenti in precedenza, al fine di conseguire maggiore efficienza e superare ogni possibile asimmetria di comportamento.
È stato dunque istituito un servizio ispettivo (su modello di Banca d’Italia), in vista di una crescente armonizzazione tra vigilanza bancaria e assicurativa, mentre parallelamente è stato potenziato il servizio tutela dei consumatori.
Novità anche in merito al processo sanzionatorio, che è stato semplificato accentrando presso il servizio sanzioni l’intera fase istruttoria dei procedimenti sanzionatori pecuniari avviati dal servizio tutela del consumatore (circa il 90% del totale).
Dopo la nomina di Fabrizio Saccomanni a ministro dell’Economia nel nuovo governo, in attesa della scelta del nuovo direttore generale dell’istituto di Palazzo Koch, a fare le funzioni di Saccomanni sarà il consigliere più anziano, Riccardo Cesari.
@RIPRODUZIONE RISERVATA