A dicembre l’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha emesso sanzioni per una cifra complessiva di 1.733.382 euro nei confronti di 3 imprese di assicurazioni e 8 manager appartenenti a una delle tre.
Nel dettaglio, si tratta di Alleanza Assicurazioni, Ara 1857 e Insurance JSC Dallbogg: Life and Health, che hanno ricevuto sanzioni pari rispettivamente a 775.000 euro, 380.000 e 176.382. Otto manager di Ara 1857 – dall’amministratore delegato, ai consiglieri di amministrazione e ai membri del collegio sindacale – dovranno pagare complessivamente 402.000 euro.
A renderlo noto è l’Istituto nel’Appendice: provvedimenti sanzionatori, allegata al Bollettino di Vigilanza Anno X n. 12/2023 di dicembre 2023, diffuso lo scorso 31 gennaio.
Le sanzioni
Alleanza Assicurazioni, ha ricevuto una sanzione per 775.000 euro per violazione dell’art. 183, comma 1, lettera a), d.lgs. 209/2005 (accertamenti ispettivi) in relazione alle irregolarità di seguito indicate:
- inadeguatezza dell’azione correttiva richiesta dall’Ivass in relazione al fenomeno della successione delle polizze nel tempo, in quanto l’acquisizione delle dichiarazioni di consapevolezza dei contraenti non è stata accompagnata dai necessari presidi operativi volti a mitigare adeguatamente i rischi di condotta;
- mancato rispetto del termine contrattuale previsto per la liquidazione della prestazione assicurativa di polizze vita nel semestre luglio-dicembre 2020.
Insurance JSC Dallbogg: Life and Health, con sede in Sofia (Bulgaria) è stata sanzionata al pagamento di 176.382 euro per aver violato gli articoli 141, 148, 149 e 150 del d.lgs. 209/2005 e art. 8 del d.p.r. 254/2006. Più nel dettaglio per:
- mancato rispetto, per n. 68 posizioni di danno del ramo r.c. auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa nel periodo dal 1° marzo al 31 agosto 2022.
Ara 1857, ha avuto una sanzione di 380.000 euro per violazione degli articoli 30, 30-quater, 30-quinquies e 30-septies del d.lgs. 209/2005 e artt. 4, 5, commi 1 e 2, 8, 10, 26, 27, 28, 29, 35, 40, 41, 42, 59, 64 e 65 del regolamento Ivass 38/2018; artt. 30-bis e 30-ter del d.lgs. 209/2005 e artt. 4, 5 e 6, commi 1, 2 e 4, del regolamento Ivass n. 32/2016 e artt. 5, commi 1 e 2, 17, commi 1 e 2, 18 e 19, comma 4, del regolamento Ivass 38/2018 (accertamenti ispettivi) in relazione alle irregolarità di seguito indicate:
- carenze nell’attività di indirizzo e supervisione degli organi aziendali, da cui sono derivati assetti di governo e controllo non idonei a garantire una gestione aziendale sana e prudente;
- carenze del sistema di gestione e controllo dei rischi aziendali, risultato sprovvisto di efficaci strumenti di mitigazione, di un risk appetite framework, di valutazioni sul fabbisogno prospettico di solvibilità e di recenti analisi di stress finalizzate a valutare l’impatto economico/patrimoniale di un aumento inatteso della sinistrosità.
Gli 8 manager di Ara 1857 hanno ricevuto sanzioni comprese tra 15.600 e 78.000 euro.