La cifra in questione è stata ottenuta attraverso prelievi effettuati dalla Fsa su banche, società di costruzioni e altre aziende, e dovrebbe consenti al Mas di accorpare tra loro 16 programmi attualmente attivi per dar vita a un unico servizio centralizzato.
Nel business plan presentato nei giorni scorsi il Mas ha specificato che il suo obiettivo principale è quello di garantire ai cittadini uno standard di elevata qualità sulle consulenze per i debiti, avviando un servizio a pieno regime entro l’autunno del 2013.
In Inghilterra e in Galles tra i fornitori del servizio saranno inclusi Capitalise, le Money Advice Partnerships locali e il Citizens Advice Bureau, con il quale è stato sottoscritto un accordo da 18 milioni di sterline.
In Scozia, il Mas cofinanzierà i servizi offerti dallo Scottish Legal Aid Board e supporterà i programmi della Convention of Scottish Local Authorities e dell’Accountant in Bankruptcy and Money Advice Scotland.
In Irlanda del Nord è prevista una collaborazione con il ministero delle Imprese, del commercio e degli investimenti.
Secondo quanto dichiarato dal Mas, il servizio dovrebbe riuscire a coprire le esigenze di 100-150mila cittadini entro la fine dell’anno, per poi estendersi progressivamente fino a raggiungere 11 milioni di persone nel biennio 2016-2017.