Cresce il peso di agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi nella distribuzione del leasing. Un dato in controtendenza rispetto al contesto generale, nel quale il comparto perde quasi 4 punti percentuali e il canale indiretto ne lascia sul campo quasi 2.
Secondo i dati del Rapporto annuale dell’Assilea, diffuso ieri, agenti e mediatori hanno raggiunto rispettivamente l’11% e il 5,7% del canale indiretto. Entrambi hanno registrato un aumento sul 2023, che per gli agenti si è attestato al 2% (erano al 9% l’anno precedente) e per i mediatori allo 0,9% (4,8% nel 2023).
I dati del comparto
Nel 2024 il volume complessivo dei nuovi finanziamenti leasing si è attestato a 33,4 miliardi di euro, in flessione del 3,9% rispetto all’anno precedente.
Il settore del leasing in termini di new business vale l’1,5% del Pil, per un volume dei contratti in essere al 31 dicembre 2024 che si attesta a 66,5 miliardi di euro. Sale al 70,9% l’incidenza del leasing sul totale delle prenotazioni Nuova Sabatini 2024 per gli investimenti delle pmi in beni strumentali.
I canali di vendita del leasing
Secondo i dati forniti dal Rapporto annuale dell’Assilea, il canale indiretto si conferma anche nel 2024 il canale di vendita prevalente nel leasing e risulta pari al 61,3%, in diminuzione rispetto al 63,2% del 2023.
Nelle reti indirette, agenti e mediatori al quarto e quinto posto
Tra le reti di vendita indirette sale al primo posto quella dei concessionari che presentano una quota in linea con l’anno precedente (18,1% rispetto a 19,1% del 2023). La quota relativa ai fornitori convenzionati, canale utilizzato soprattutto nel comparto strumentale, ha visto un’importante flessione ed è stata pari al 13,3% nel 2024 rispetto al 20,1% che si registrava nel 2023.
È cresciuto, per contro, il peso del canale delle banche convenzionate (13,2% nel 2024 rispetto al 10,2% che si registrava nel 2023).
Sale, inoltre, sia il peso del canale agenti (11,0% nel 2024 rispetto al 9% del 2023), che quello del canale mediatori creditizi (5,7% nel 2024 rispetto al 4,8% del 2023).
Stabile il contributo del canale bancario tradizionale
Attraverso il canale bancario tradizionale (e le reti indirette che fanno parte del gruppo bancario di appartenenza) è stato originato e stipulato nel 2024 il 28,6% del totale dei finanziamenti leasing, così come si registrava nell’anno precedente.
Sale la quota della rete di vendita diretta
La rete di vendita diretta ha visto un incremento della propria quota, dal 7,8% osservata nel 2023 al 10,1% del 2024.
Nel comparto del leasing auto, il canale dei concessionari, pur confermandosi quello con il peso maggiore (45,3% sul totale stipulato nel comparto) ha visto diminuire la propria incidenza rispetto al 2023 (60,2%), mentre il canale delle banche convenzionate ha visto crescere la propria importanza (16,2% nel 2024 rispetto al 5,6% del 2023) superando la percentuale riferita al canale bancario tradizionale (14,5% nel 2024 così come nel 2023). I
l canale agenti (14,5%), insieme al canale bancario, si attesta come terzo canale per importanza nel comparto auto, con una percentuale del 14,5%, in crescita rispetto all’anno precedente (11,8%).