Si è conclusa la fase di sperimentazione del progetto di ricerca Invisible Business di Links Management and Technology, co-finanziato dalla Regione Puglia attraverso il bando PIA – Programma Integrato di Agevolazione e dedicato all’applicazione delle nuove tecnologie digitali ai processi bancari. Le simulazioni hanno riguardato un nuovo sistema di supporto all’analisi dei portafogli di credito e una cessione di credito su marketplace che utilizza tecnologia blockchain.
La sperimentazione dei risultati del programma di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’applicazione delle nuove tecnologie digitali ai processi di governance del credito ha coinvolto, tra gli altri, Banca Sistema e Banca Agricola Popolare di Ragusa.
“Il programma Invisible Business ha rappresentato un’opportunità unica per continuare a contribuire all’innovazione nel settore bancario, sfruttando appieno il potenziale delle tecnologie innovative. La collaborazione con importanti istituti bancari ci ha permesso di comprendere le necessità dei nostri clienti e ricevere riscontri utili a valutare le soluzioni risultato delle attività di ricerca e le prospettive di sviluppo futuro”, commenta Giancarlo Negro, ceo di Links.
L’attività di ricerca e sviluppo
Il programma, avviato nel 2019, ha rappresentato un’opportunità unica per contribuire all’innovazione nei processi di governance del credito e della banca digitale, attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie. Grazie all’esperienza ventennale di Links nel settore, alla collaborazione con professionalità esperte e istituti accademici di prestigio, la ricerca si è focalizzata sulla sperimentazione delle principali tecnologie it all’avanguardia (le cosiddette “exponential technology”), allo scopo di innovare il concetto di relazione tra istituzioni bancarie e utenti che diviene, dove possibile, sempre più immateriale (“invisible”).
In tema di credito, l’attività di ricerca e di sviluppo di Invisible Business ha consentito di rinnovare l’offerta in ambito banking valorizzando l’esperienza di Links nel contesto della raccolta e della gestione dei dati relativi ai portafogli di credito di istituti bancari italiani.
Le soluzioni sottoposte a sperimentazione
La fase di sperimentazione ha permesso di raccogliere i feedback degli istituti bancari relativamente al nuovo sistema di supporto all’analisi dei portafogli di credito, che simula diverse iniziative finanziarie per verificare il ritorno potenziale in termini di liquidità, e una soluzione per il credit assignment basata su un marketplace per la compravendita del credito e basato su tecnologia blockchain.
Con il nuovo sistema di supporto all’analisi dei portafogli, Banca Sistema ha simulato iniziative finanziarie con l’obiettivo di verificare e confrontare il ritorno potenziale delle operazioni in termini di liquidità.
Gli obiettivi
In tema di credit assignment, il nuovo marketplace del credito ha l’obiettivo di supportare i processi di due diligence e cessione: la pubblicazione dei portafogli di credito sul marketplace evidenzia immediatamente le disponibilità degli istituti finanziari; una volta rilevato l’interesse da parte delle potenziali cessionarie, il sistema supporta la fase di data room e, successivamente, a fronte dell’accordo sulla vendita del credito (o del portafoglio di crediti), la transazione su blockchain.
“L’impiego della tecnologia blockchain ambisce a superare le problematiche di sicurezza e a semplificare l’aspetto contrattuale connesso alla vendita del credito, che richiede generalmente ingenti costi e sforzi da parte degli istituti che tendono a preferire operazioni di maggiore portata rispetto alla cessione del piccolo credito. Alla fase di sperimentazione del marketplace hanno partecipato Banca Sistema, in qualità di cedente, e Banca Agricola Popolare di Ragusa, cessionaria, simulando la vendita di un portafoglio di crediti contrattualizzata attraverso smart contract”, precisa la società.