Lorenzetti, Siseco: “La nostra piattaforma Hicredito offre soluzioni flessibili e personalizzabili capaci di coniugare le funzioni classiche di un software gestionale alle attività tipiche del customer relationship management”

 

 

Ci può spiegare come funziona Hicredito?
Si tratta di uno strumento completamente online, multi prodotto e multicanale per la gestione dell’anagrafica dei clienti e delle pratiche di mutuo, cessione del quinto, assicurazioni, leasing e altro. Grazie alla sua flessibilità e adattabilità rappresenta una soluzione ideale per tutte le società che abbiano come core business l’attività di mediazione creditizia in particolare, ma anche per società di consulenza in genere. Tutte le informazioni sono a portata di click: inserimento anagrafico, gestione liste e raccolta documenti, comunicazioni con la clientela, preventivi, avanzamento richiesta, perizia e rogito. Con i suoi desktop operativi e personalizzabili, il programma consente una rapida visione delle attività da svolgere, delle pratiche in gestione e del resto. Il tutto è integrato e integrabile con innovativi sistemi di lead generation e web marketing, per generare nuove opportunità.

Quindi si tratta di un software che coniuga le funzioni classiche di un gestionale le attività relazionali tipiche del customer relationship management?
Esattamente. Le funzionalità di Hicredito sono numerose, sia appunto dal lato tecnico e gestionale che da quello del marketing. In totale gli automatismi gestiti da standard sono oltre 40, divisi in 3 macro aree. Dall’inserimento di un nuovo cliente il processo di gestione si adatta al work flow e al modello organizzativo aziendale. Il software offre funzioni di multicanalità, multiagenzia, multiprodotto, multiutente, multisede e consente di gestire le opportunità commerciali, ancora prima che diventino pratiche, e di condividere l’agenda. La gestione della lista dei documenti è dinamica, in funzione della pratica, con la possibilità di evidenziare quelli già censiti, inviati o mancanti. È anche possibile la raccolta centralizzata di tutti i dati anagrafici dei richiedenti, documenti presentati e relative informazioni, ricevuti e mancanti con una visione globale delle pratiche in corso per finalità, tramite desktop operativi di facile intuizione. Ancora, si può eseguire un monitoraggio attraverso strumenti di controllo e pianificazione aziendale, come reportistica e statistica di gestione pratiche per agente, provenienza, stato, banche di appoggio, pratiche a magazzino, e governare tutti i processi e le “compliance” necessarie per operare in conformità alle normative di antiriciclaggio, privacy, sicurezza, governo della Rete, retrocessioni. Sono inoltre a disposizione la reportistica e statistica di gestione pratiche per agente, provenienza, stato e politiche di credito, e una gestione integrata della comunicazione di tutti gli utenti tra loro e verso l’esterno che tenga traccia di ogni azione per garantire processi di governance. In parole più semplici il software consente un monitoraggio costante di “chi fa che cosa”. Infine, la piattaforma comprende anche un “preventivatore intelligente”, una funzione che consente di individuare le migliori opportunità di finanziamento in base ai dati del richiedente e delle politiche assuntive del credito e/o di “bancabilità” disponibili. Di fatto determina la “prefattibilità” di una pratica o meno, individuandone l’istituto e/o il prodotto, gestendo le eccezioni e fornendo al consulente una panoramica sulle possibili alternative.

Più in dettaglio, come opera in concreto un “preventivatore intelligente”?
D’abitudine con il termine “intelligente” si vuole indicare un calcolatore analitico che tiene conto di una serie di parametri e di caratteristiche di prodotto che possono influenzare il risultato che si desidera ottenere. Tutte queste informazioni, unite alle caratteristiche del cliente (reddituali, lavorative, familiari, importo richiesto, valore immobile e altro), vengono elaborate dal preventivatore di Hicredito, che indica se con l’istituto e il prodotto scelto si possono ragionevolmente ritenere soddisfatti i criteri assuntivi per la concessione di un mutuo mutuo e quindi presentare l’operazione all’istituto prescelto.

E in caso di risposta negativa?
Naturalmente in caso di diniego il sistema fornisce in primo luogo le motivazioni del rifiuto, consentendo all’utente, ove possibile, di poter agire sui parametri utili alla “procedibilità”. Hicredito però va oltre, suggererendo eventuali alternative possibili, e aiutando in questo caso il consulente a conoscere meglio il proprio portafoglio prodotti, senza sminuirne la professionalità e competenza. Per rendere tutto questo possibile esiste un team di esperti che lavora tutti i giorni sul motore di Hicredito per garantirne l’intelligenza da un lato e l’aderenza ai criteri bancari dall’altro. In questo modo possiamo garantire ai nostri clienti una significativa riduzione delle tempistiche di analisi sulla “prefattibilità”, una migliore qualità del credito presentato ai back office aziendali e agli istituti, maggiore affidabilità della rete di distribuzione e una consulenza di alto livello al cliente. Naturalmente, per quanto “intelligente”, il nostro preventivatore non vuole sostituirsi alle capacità di analisi di un consulente ma essere per lui un utile strumento di supporto.

Come gestite la governance della Rete?
I meccanismi e i controlli di governo societario sono sviluppati per ridurre le inefficienze che nascono da situazioni avverse o potenzialmente pericolose. Hicredito, proprio perché è anche orientato al customer relationship management, è un valido aiuto per l’auditor, al fine di monitorare il comportamento della Rete secondo il proprio modello organizzativo. Un sistema di controllo ideale, mette a disposizione dell’auditor, informazioni attendibili e verificabili su questi flussi, per poi intraprendere, se necessario, e in tempi brevi, azioni correttive per raggiungere gli obiettivi aziendali. Con i report di pipeline e forecast o attraverso la business intelligence il nostro software è in grado di estrarre informazioni attendibili sull’andamento dei flussi finanziari sia in entrata che in uscita, sia consolidati che previsionali, a partire dal singolo collaboratore. I report finanziari sono un passaggio cruciale, che permette a chi apporta i mezzi finanziari di monitorare il management. Inoltre il programma agevola le attività di customer o verifica della clientela, con azioni mirate, sulle informazioni assunte e fornite al cliente, nonché la presenza a sistema della relativa documentazione obbligatoria. Infine, tracciando ogni singola azione svolta sulla pratica, la piattaforma consente di accedere e visualizzare tutte le attività, da chiunque siano state svolte, quindi consente una verifica sulla conformità dei processi di lavoro. In sintesi utilizzando Hicredito l’organo di controllo interno, a partire dall’amministratore, avrà la possibilità di visualizzare in report tutte le attività della Rete, la conformità degli accessi ai protocolli di sicurezza assunti per la tutela dei dati e delle informazioni, evidenziare anomalie di processo, estrarre report finanziari per gestire al meglio le risorse economiche, accertare il recepimento da parte dei collaboratori delle disposizioni societarie, avere un archivio documentale sempre a disposizione per qualsiasi verifica. Questa mole di informazioni consentirà durante le verifiche in loco di avere un quadro anche comportamentale dei collaboratori della propria struttura, potendo così effettuare anche azioni mirate e chirurgiche.

Ci parla delle personalizzazioni che il software mette a disposizione?
Proprio la flessibilità è uno dei plus della soluzione Hicredito: la sua capacità di adattarsi alle procedure, ai work flow e ai modelli organizzativi di ogni cliente rende la soluzione unica nel suo genere. Anche in termini di installazione il software è estremamente adattabile: la piattaforma può essere utilizzata in cloud, in saas oppure on promise. A questo proposito possiamo dire a ragion veduta che ogni piattaforma a oggi rilasciata è stata personalizzata in base alle esigenze dello specifico cliente.

Hicredito è stato lanciato sul mercato a novembre scorso. Che tipo di riscontro avete avuto?
Volendo differenziarci dagli altri competitor proponendo al mercato di riferimento una soluzione non standardizzata, flessibile, in soli otto mesi riteniamo di aver conquistato la fiducia di alcuni dei player più noti e importanti del mercato della mediazione creditizia e crediamo che la nostra piattaforma sia divenuta una tra le possibili scelte primarie per le società che operano nel settore. In questi anni ci hanno dato fiducia oltre 1.000 tra piccole, medie e grandi imprese, per un numero complessivo di utenti superiore a 35.000. Nello specifico Hicredito ha attualmente oltre 4.000 utilizzatori. L’obiettivo è di arrivare ad almeno 10.000 entro la fine del 2013.

A cosa state lavorando per il futuro?
Per l’immediato presenteremo Hicredito al prossimo Leadership Forum di Milano il 10-12-2012, per il resto non essendo una soluzione standardizzata, Hicredito è sempre in working progress, i nostri clienti beneficiano già periodicamente e gratuitamente degli aggiornamenti al cuore del sistema. In questo momento, ad esempio, stiamo testando alcune funzioni che consentiranno al cliente, con un semplice sms o con l’invio di un’e-mail, di conoscere lo stato di lavorazione della propria pratica. In progetto ci sono sia funzionalità squisitamente tecnologiche, come la disponibilità del sistema su iPhone, iPad e Android, che applicative, come la gestione del livello di aggiornamento formativo del proprio network, integrazioni con i network delle agenzie immobiliari e ulteriori funzionalità di analisi dei dati fruibili attraverso semplici cruscotti, operativi anche in modalità offline.