L’Osservatorio di giugno di Mutuionline

A giugno i finanziamenti più richiesti risultano quelli per l’acquisto di casa (76,2%), seguiti da quelli per l’acquisto di una seconda abitazione (7,4%), sostituzione o surroga (7,47%), ristrutturazione o costruzione (5%), consolidamento o liquidità (4%).

Da lato delle erogazioni troviamo l’acquisto di casa (80,9%), acquisto di una seconda abitazione (6,6%), sostituzione o surroga (4,4%), ristrutturazione o costruzione (4,1%), consolidamento o liquidità (4%).

Esattamente come a maggio, il tasso più richiesto è il variabile (58%); vengono poi il fisso (26,2%), il variabile con cap (11,8%) e il misto (4%). Il variabile continua ad essere anche il più erogato (44,5%), seguito dal variabile con cap (26,1%), dal fisso (23,5%) e dal misto (5,9%).

Per quanto riguarda la durata, le domande si concentrano sui 30-40 anni (43,1%) e sui 20 anni (20%), come pure le erogazioni (rispettivamente 35,2% e 22,3%).

L’importo medio richiesto è pari a 136.586 euro, contro erogazioni che arrivano a 127.849, in lieve calo rispetto a maggio.

Passando ad analizzare la provenienza geografica delle richieste, si nota che il 42,2% vengono dal Nord, il 35,8% dal Centro, il 14% dal Sud e l’8% dalle Isole. Una distribuzione simile si riscontra nelle erogazioni: Nord 51,2%, Centro 35,5%, Sud 9%, Isole 4,3%.

A richiedere un finanziamento immobiliare sono soprattutto persone tra i 36 e i 45 anni (38,3%), che rappresentano anche la maggioranza dei soggetti a cui vengono erogati (40,4%). Le domande provengono principalmente dai dipendenti a tempo indeterminato (75,3%), seguiti dai lavoratori autonomi (14%). Di pari passo le erogazioni, che vanno ai primi nell’81,5% dei casi, e ai secondi nell’9,9%.