Luiss Business School e Fintech District: fintech, al via a maggio progetto di alta formazione

Luiss LogoPartirà a maggio 2022 il programma di alta formazione dal titolo Flex executive programme in fintech rivolto ai professionisti del mondo bancario, investitori ed imprenditori interessati a comprendere gli sviluppi e le logiche del settore, oltre che strategie aziendali attuabili. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Luiss Business School e la community internazionale Fintech District e potrà contare sulle borse di studio messe a disposizione da parte di Fabrick, realtà che opera a livello internazionale per promuovere l’open finance.

Erogato in lingua inglese con la formula flex, che coniuga eccellenza formativa e flessibilità, il programma formativo prevede il 90% delle lezioni in distance learning ed il resto, in presenza ad Amsterdam presso l’hub internazionale della Luiss Business School. I sei 6 moduli previsti dal calendario saranno arricchiti da seminari e testimonianze, insight sui principali settori di mercato, applicazione pratiche e company presentation attraverso il coinvolgimento di ecosistemi di innovazione internazionali.

I partecipanti potranno così avere comprensione approfondita del settore a 360°: la tecnologia e il suo impatto nel settore finanziario; le frizioni che il fintech mira a eliminare; il regolamento e i cambiamenti normativi; i nuovi modelli di business basati su collaborazione e co-creazione.

 “L’avvento della fintech ha portato un’innovazione così disruptive da rendere necessario il ripensamento delle strategie per il futuro di imprese, banche e intermediari finanziari. Se da un lato le aziende attive nel settore stanno potenziando la propria offerta di servizi digitali, sempre più flessibili e personalizzabili, ridisegnando la customer journey, d’altro canto la dimensione e imprescindibilità del fenomeno ha generato la necessità di attivare politiche e regolamentazioni adeguate. Inoltre, e anche alla luce di queste profonde trasformazioni, gli operatori del settore saranno chiamati a un re-skilling delle proprie competenze per acquisire quel know-how finanziario-digitale che questo percorso formativo è, appunto, volto a costruire”, afferma Enzo Peruffo, associate dean for education della Luiss Business School.

Il fintech ha dimostrato il suo ruolo strategico nell’evoluzione dei servizi finanziari. La forte accelerazione digitale che la pandemia ha portato, impone oggi un cambiamento di approccio e delle competenze dei professionisti del mondo finanziario e questo passa prima di tutto dalla formazione. Abbiamo bisogno di professionisti che sappiamo governare le nuove logiche di mercato per riconoscerne e anticiparne gli sviluppi futuri – aggiunge Alessandro Longoni, head of Fintech District. La diffusione di una cultura dei servizi finanziari innovativi è uno degli obiettivi di Fintech District, grazie alla nostra esperienza e ai contatti con le più importanti aziende fintech italiane ed internazionali,  possiamo contribuire concretamente alla formazione di figure in grado di supportare la crescita della industry affinché non resti un tema per pochi esperti ma venga sempre più percepito come un settore in grado di migliorare la vita della collettività e del tessuto imprenditoriale, per questo siamo orgogliosi di lanciare questo master con un partner accreditato e all’avanguardia come Luiss Business School”.