Mediazione creditizia, i big 20 per numero di collaboratori nel 2023

Come sono cambiate le reti di mediazione creditizia nel 2023? Com’è cresciuto il numero dei collaboratori e dove si è convogliata la loro presenza? Come prosegue il processo di concentrazione del mercato, avviato nel 2010? A queste domande abbiamo cercato di rispondere utilizzando i dati dell’Organismo agenti mediatori (Oam), aggiornati al 31 dicembre 2023.

Per avere una panoramica più completa, abbiamo messo a confronto queste cifre con quelle disponibili sul sito dell’Organismo il 31/12 degli anni precedenti, a partire dal 2020.

Quello che emerge è che nel 2023, oltre alla crescita del numero dei collaboratori, si è assistito ad alcune conferme e alcune novità nel panorama dei big 20 della mediazione creditizia.

Innanzitutto sono rimaste 6 le aziende con più di 350 collaboratori e 18 quelle con più di 100 consulenti. È cambiata però la composizione della classifica. E ci sono stati alcuni eventi degni di nota: l’exploit di Affida, che ha incrementato del 182% la propria rete, e il passaggio di proprietà di Integra Finance e di 24Max, che hanno segnato un cambio di rotta.

Quanti sono i collaboratori delle società di mediazione

Nel 2023 è salito a 8.027 il numero dei collaboratori delle società di mediazione creditizia, con un aumento del 6% sul 2022 e un incremento del 38% rispetto al 2020. Tradotto in cifre, le persone che lavorano nel comparto sono state 457 in più rispetto all’anno precedente e 2.207 in più rispetto a marzo 2020.

Nelle big 20 il 76% dei collaboratori. Nelle prime sei quasi metà dei lavoratori

Nel 2023 nelle prime 20 società di mediazione creditizia hanno lavorato 6.101 professionisti, il 76% del totale. La cifra è in lieve flessione rispetto al 77% dell’anno precedente, quando però le risorse impiegate nel comparto erano 5.829.

Scendendo più nel dettaglio, nelle prime tre società di mediazione si è concentrato il 32,12% della forza lavoro del settore (2.578 persone); nelle seconde tre, il 16,83% (1.351 persone). Questo significa che, complessivamente, le prime sei aziende hanno impiegato quasi la metà dei collaboratori: 3.929 persone, pari al 48,95% del totale.

Le tre società in vetta alla classifica

Le prime tre società di mediazione creditizia hanno tra i 778 e quasi 1.000 consulenti e impiegano complessivamente 2.578 persone, 32 in più rispetto al 2022, 408 in più rispetto al 2020.

Secondo i dati dell’Oam, al 31 dicembre 2023 si conferma in vetta alla classifica, con il maggior numero di collaboratori, Kìron Partner, società di mediazione creditizia del gruppo Tecnocasa, con 998 persone (18 in più del 2022). Al secondo posto resta Euroansa, che ha superato quota 800 collaboratori, attestandosi a 802 (erano 793 nel 2022). Al terzo posto troviamo ancora Credipass con 778 consulenti del credito, 5 in più rispetto a quanti ne figuravano il 32/12/2023 sul sito dell’Oam.

Le sorprese tra la quarta e la sesta posizione

I primi cambiamenti si vedono nella seconda terna della classifica, nella quale i consulenti sono cresciuti di 134 unità, raggiungendo quota 1.351 rispetto ai 1.217 del 2022. Le tre società ne avevano complessivamente 808 nel 2020.

A registrare la crescita maggiore è stata Affida, costituita nel 2019 e acquisita nel 2022 da Cloud Care, società controllata da Investcorp, fondo sovrano di private equity dello Stato del Bahrain. Con 491 risorse, nell’arco di un anno è passata dal sesto al quarto posto in graduatoria. Aveva 363 risorse a fine 2022 e 174 a marzo 2020.

Al quinto posto troviamo We Unit Group, con 469 collaboratori, 17 in più rispetto al 2022 (322 nel 2020). Segue Auxilia Finance, società di proprietà della Federazione italiana agenti immobiliari professionali (Fiaip), che a fine dicembre 2023 si è attestata a 391 persone, in progressiva contrazione rispetto alle 402 del 2022 e alle 437 del 2021. Erano 312 nel 2020.

Due società con più di 200 consulenti sul territorio: Più Mutui Casa e Prestitosì Finance

Restano invariate la settima e l’ottava posizione in classifica, che insieme raccolgono 523 risorse, il 6,5% del totale. Per la precisione sfiora i 300 collaboratori Più Mutui Casa, parte del gruppo Tempocasa, che ha concluso il 2023 con 299 risorse rispetto alle 273 del 2022. Erano 206 nel 2020. Mentre Prestitosì Finance, appartenente alla Holding H2B, è a 224 a fine 2023. Erano 212 nel 2022 e 147 nel 2020.

Le società tra i 100 e i 200 collaboratori

Resta invariato il numero delle società che hanno fra i 100 e i 200 collaboratori. Cambiano però le posizioni in classifica e fa la sua comparsa una nuova società di mediazione: Integra Finance, ex Alphacredit, acquisita da Fcgroup alla fine del 2022.

La numero 9 è Monety, appartenente al franchising Gabetti, con 192 persone (173 nel 2022); la 10 è Finint con 179 risorse (194 nel 2022); la 11, Facile.it Mutui e Prestiti, con 158 collaboratori (136 nel 2022).

Seguono in 12ma posizione Primo Network, con 159 persone, 19 in più rispetto al 2022; in 13ma Facile.it Mediazione creditizia, passata da 123 a 158 collaboratori; e in 14ma Premia Finance passata da 112 a 143 risorse.

Ci sono poi due società che hanno superato i 120 collaboratori: Money 360 con 124 risorse (112 nel 2022) Integra Finance (ex Alphacredit) con 122.

Chiudono la rassegna Mutuionline e 24 Max, entrambe con 110 collaboratori. Quest’ultima lo scorso anno è stata interessata da una profonda trasformazione, a seguito dell’acquisizione della maggioranza delle quote da parte di Remax. E, sebbene il numero dei credit specialist sia rimasto sostanzialmente stabile, ha avviato un avvicendamento graduale di 25 persone.

Sotto i 90 collaboratori le ultime due in classifica

Nella classifica dei big 20 della mediazione creditizia figurano due società con meno di 100 collaboratori. Si tratta di Italfinance, la cui rete è cresciuta attestandosi a 97 unità (rispetto alle 89 del 2022) e Nsa, che ha sperimentato invece un calo delle risorse, pari a 94 (rispetto alle 101 del 2022).

Fonte: Elaborazione Simplybiz su dati disponibili sul sito dell’Oam