Nel 2014 si è assistito a un cambiamento positivo generalizzato, tenue ma con aumenti o miglioramenti graduali e costanti, prima sul fronte della domanda di mutui, poi sul fronte dell’offerta, infine dal punto di vista degli indicatori finanziari. È quanto emerge dall’analisi condotta da MedioFimaa sugli osservatori di Banca d’Italia, Crif, Istat e Nomisma.
Sempre stand all’analisi non sono mancati anche elementi definibili negativi, come l’accresciuta incidenza delle surroghe sul totale dei mutui erogati, la discesa del ticket medio, l’annoso problema delle sofferenze.
Rimangono sostanzialmente invariate le caratteristiche del mutuo erogato e del soggetto richiedente.
Sulla base di questi dati, si legge in una nota della società, “si può affermare che e il settore sembra ormai aver imboccato la strada della risalita”.