È stato siglato oggi a Roma il protocollo d’intesa tra il ministero dell’Interno – dipartimento della Pubblica Sicurezza- e il Certfin, Computer Emergency Response Team del settore finanziario italiano, presieduto dalla Banca d’Italia e dall’Abi (Associazione Bancaria Italiana) e operato da Abi Lab, il centro di ricerca e innovazione per la banca promosso dall’Associazione. Obiettivo dell’iniziative: rafforzare la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici nel settore finanziario italiano.
In particolare, la convenzione si propone di migliorare la sicurezza informatica dei sistemi finanziari attraverso lo scambio di informazioni e la cooperazione in attività di prevenzione e risposta alle minacce cibernetiche. Ed è stata firmata da Luigi Rinella, direttore centrale per la Polizia Scientifica e la sicurezza cibernetica, in rappresentanza del ministero dell’Interno, da Pierfrancesco Gaggi, vice direttore generale per l’innovazione e i sistemi di pagamento di Abi, da Claudio Impenna, capo del servizio supervisione mercati e sistemi di pagamento della Banca d’Italia, entrambi nella loro qualità di co-presidenti del comitato strategico del Certfin, e da Romano Stasi, direttore operativo del Certfin e segretario generale di Abi Lab.
Il protocollo ha una durata di 4 anni, con possibilità di rinnovo per ulteriori 2 anni e prevede la realizzazione di diverse iniziative, tra cui la gestione coordinata degli incidenti di sicurezza, attività di formazione e sensibilizzazione sulla sicurezza cibernetica, e lo sviluppo di piattaforme tecnologiche di supporto per migliorare la collaborazione.
Il ministero dell’Interno e il Certfin consolidano così una collaborazione strategica per rafforzare ancora di più la sicurezza del sistema finanziario italiano.