L’Ufficio Studi Tecnocasa ha pubblicato l’ultima indagine relativa alle erogazioni per l’acquisto di una casa in Lombardia nel terzo trimestre dell’anno passato. I dati dicono che le famiglie hanno ricevuto 2.431,32 milioni di euro, vale a dire il 14,98% in meno rispetto allo stesso trimestre del 2010, per un controvalore pari a -428,38 milioni di euro.
L’intera macroarea Italia Nord-Occidentale ha fatto rilevare una variazione rispetto all’analogo trimestre del precedente anno una variazione di -15,54% si nota come la regione segua la tendenza in atto nell’area di appartenenza.
Osservando l’andamento delle erogazione sui dodici mesi ed analizzando quindi i volumi da ottobre 2010 a Settembre 2011 la regione Lombardia mostra una variazione negativa delle erogazioni pari a -5,63% per un controvalore di -744,2 milioni di euro. Sono dunque stati erogati nell’ultimo anno 12.465,34 milioni di euro, volumi che collocano la regione al 1° posto tra tutte in Italia per volumi erogati con un incidenza sul totale pari a 23,52%.
Ritorna in questo ultimo trimestre il segno negativo dopo la crescita vicina al +7% che era stata registrata nel secondo trimestre 2011. Anche su base annua ritorna a diminuire l’andamento della regione che, durante il secondo trimestre 2011, era risalito a -0,2%.
Da tenere comunque in considerazione il fatto che gli erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga che negli scorsi anni hanno decisamente spinto il mercato del credito ipotecario. Tali volumi sono ormai residuali rispetto a quelli espressi negli anni 2009 e 2010. Secondo fonti interne all’Ufficio Studi Tecnocasa questa tipologia di operazioni hanno rappresentano nel terzo trimestre 2011 circa il 2% dei volumi mentre rappresentavano circa il 13% del campione esattamente un anno prima.
Nel terzo trimestre 2011 la Lombardia ha fatto registrare un importo medio di mutuo (media ponderata a dodici mesi) pari a 133.000 euro, in aumento rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente quando il ticket medio ammontava a 132.300 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato per quasi il 6% in più rispetto al mutuatario medio italiano.
Le province
Nel dettaglio le province si sono comportate nel seguente modo: la provincia di Bergamo ha erogato volumi per 234,1 milioni di euro facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno di -12,17%. A Brescia sono stati erogati volumi per 258,42 milioni di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di -12,23%. La provincia di Como ha erogato volumi per 138,02 milioni di euro, la variazione sul trimestre è 2,24%. In provincia di Cremona i volumi erogati sono stati 70,76 milioni di euro, la variazione corrisponde a -9,07%. In provincia di Lecco sono stati erogati volumi per 72,65 milioni di euro, la variazione è pari a -17,33%. Lodi ha erogato volumi per 62,24 milioni di euro, la variazione sul trimestre è pari a 6,65%. La provincia di Mantova ha erogato volumi per 67,99 milioni di euro facendo registrare una variazione sul trimestre di -9,68%. A Milano sono stati erogati volumi per 1.078,95milioni di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente è risultata essere pari a -19,36%. La provincia di Monza-Brianza ha erogato volumi per 128,25 milioni di euro facendo registrare una variazione pari a -10,97%. In provincia di Pavia i volumi erogati sono stati 100,25 milioni di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -17,21%. In provincia di Sondrio sono stati erogati volumi per 21,07 milioni di euro facendo registrare una variazione pari a -0,3%. Varese ha registrato volumi erogati per 198,64 milioni di euro facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente pari a -17,31%.
Milano è dunque la provincia che subisce in questo terzo trimestre il calo maggiore e visti i volumi che muove, oltre il 44% di tutti quelli della Lombardia, accentua in negativo l’andamento alla contrazione mostrato dalla regione.