Mutui Regno Unito: a novembre picco di concessioni agli acquirenti prima casa

“I risultati raggiunti a novembre sono incoraggianti e hanno fornito un contributo importante alla ripresa del credito per l’acquisto di abitazioni  da parte di banche e finanziarie”, ha spiegato alla Bbc Paul Smee, direttore generale del Cml. “Ci aspettiamo che il Funding for lending scheme contribuisca a tenere i tassi sui mutui a livelli estremamente contenuti, favorendo l’attività di remortgaging e l’accensione di nuovi finanziamenti”.

Varato dalla Bank of England all’inizio di agosto, il Funding for lending scheme ha previsto la concessione di fondi a tasso agevolato da parte dell’istituto centrale a banche e imprese di costruzioni, a condizione che il denaro venisse prestato a privati e società non finanziarie.

Per molti addetti ai lavori questa mossa ha fornito un impulso decisivo al rilancio del mercato, aumentando il numero di compravendite immobiliari e di mutui collegati.

Nei giorni scorsi, ad esempio, la Royal institution of chartered surveyors (Rics), ha riferito che suoi agenti immobiliari si attendono un aumento delle vendite per il trimestre che si concluderà a marzo. “La fiducia dei consumatori nei confronti del mercato del mattone sembra in fase di miglioramento”, ha sottolineato Peter Bolton King, uno dei direttori della Rics. “I nostri membri prevedono che i livelli delle transazioni andranno ad aumentare in molte zone del Paese”.

Una previsione che sembra confermata dai dati resi noti dalle imprese di costruzioni edili. La Barratt, per citare una delle principali società del settore, ha dichiarato in proposito che “per il 2013 prevediamo un aumento del nostro volume d’affari”, aggiungendo che “già alla fine dell’anno passato i nostri ordini sono cresciuti del 35% rispetto al 2011”.

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