Da ora in poi le banche e le finanziarie che concedono mutui non avranno la possibilità di garantire finanziamenti ad acquirenti che non sono in grado di ripagarli. Chiunque desideri accendere un mutuo sarà obbligato a fornire una documentazione più dettagliata di quella richiesta fino a questo momento in merito alla propria situazione economica e patrimoniale e sarà inoltre vietata la concessione di incentivi ai clienti in cambio dell’assunzione di obblighi finanziari eccessivi.
Le regole introdotte dal Consumer financial protection bureau, hanno spiegato gli esperti, serviranno ad eliminare i principali fattori che vengono considerati all’origine del crollo del mercato immobiliare Usa avvenuto nel 2006 e della successiva crisi dei mutui subprime esplosa due anni dopo.
Ancora oggi negli Stati Uniti circa il 10% dei mutuatari non riesce a pagare le rate del prestito contratto, mentre il mercato immobiliare, malgrado lievi segnali di ripresa, resta debole.
@RIPRODUZIONE RISERVATA