Mutui.it: solo il 27% delle richieste di finanziamento viene da una donna

Analizzando la richiesta media di mutuo in cui il primo (o l’unico) intestatario sia una donna, a destare interesse è il profilo tipo della richiedente: si tratta di un soggetto abbastanza giovane (39 anni), interessato all’acquisto della prima casa (74% del totale delle richieste), in grado di disporre di uno stipendio superiore alla media: 1.800 euro al mese. La richiesta che presenta alla banca è pari a 127.000 euro, da restituire in un periodo abbastanza lungo, 24 anni; la percentuale da finanziare attraverso il mutuo è pari al 55% del valore dell’abitazione da acquistare.

Il tasso preferito è quello variabile, chiesto dal 44% del campione femminile; il tasso fisso, invece, è fermo al 36%. Interessante da notare, inoltre, che se in fase di preventivo si riporta il nominativo di un cointestatario, questi dichiara uno stipendio che non supera i 1.300 euro. Va detto, però, che sono cointestati solo il 41% dei mutui al femminile: in breve, ciò significa che il 59% dei mutui rosa è richiesto da donne single.

“È innegabile che le donne vivano in Italia una situazione di maggiore difficoltà rispetto agli uomini – ha spiegato Lorenzo Bacca, responsabile Business Unit di Mutui.ite la scarsità di finanziamenti intestati a donne, accentuata dalla crisi economica, è in realtà un fenomeno dalle radici ben salde“.

Analizzando le differenze di comportamento tra i cittadini delle venti Regioni italiane, si nota come la presenza di mutui rosa segua fedelmente i report sui livelli di occupazione femminile: le Regioni in cui maggiormente le donne si rivolgono in prima persona agli istituti bancari sono tutte a Nord o nel Centro Italia. Guida la classifica la Liguria (con il 34%), seguita da Lazio (32,8%) e Umbria (31%).

La coda della classifica, di contro, vede solo regioni del Sud, con la Puglia nella condizione peggiore: solo il 17,6% dei mutui è richiesto da cittadini di sesso femminile. Non è una coincidenza, purtroppo, che le ultime rilevazioni Istat per il secondo trimestre 2012 abbiano visto arrivare il tasso di disoccupazione tra le giovani donne del Mezzogiorno al 48%.

Di seguito la classifica delle Regioni italiane sulla base delle richieste di mutuo da parte di donne sul totale dei finanziamenti richiesti:

Regione

Percentuale di mutui richiesti da donne

Liguria

34,0%

Lazio

32,8%

Umbria

31,0%

Toscana

30,4%

Lombardia

30,2%

Piemonte

29,5%

Emilia Romagna

29,0%

Marche

27,0%

Friuli Venezia Giulia

25,6%

Veneto

25,5%

Valle d’Aosta

25,0%

Sardegna

24,3%

Trentino Alto Adige

23,1%

Abruzzo

21,5%

Sicilia

21,1%

Basilicata

20,5%

Calabria

20,5%

Molise

19,0%

Campania

17,9%

Puglia

17,6%