L’Osservatorio ha rilevato una leggera crescita dei tassi sia nel fisso sia nel variabili. Riportiamo quanto reso noto dal MutuiOnline – Lamiafinanza che ha scelto come sottoscrittore tipo un 35enne che il 20 gennaio 2012 richiede, a Milano, un mutuo di 120 mila euro, pari all’80% del valore dell’immobile (135 mila euro). Per quanto riguarda i mutui a tasso fisso l’offerta migliore per un mutuo di dieci anni è oggi quella di Intesa Sanpaolo: un tasso del 5,30%, in calo rispetto al 5,45% di un mese fa (l’offerta più conveniente era allora di Webank). L’aumento scatta però se si guarda all’Isc, l’indicatore sintetico di costo, che risulta del 5,84% contro il 5,65% dell’offerta di dicembre, per effetto, evidentemente, di una maggiore incidenza delle spese. Nella durata più lunga, 30 anni, si è passati dal 5,22% di Barclays al 5,97% di Cariparma, e la rata è salita da 660 euro a 717.
Mutui a tasso variabile. Il mutuo più conveniente a dieci anni è oggi di Creacasa (Gruppo Credem) e prevede un tasso del 3,91% contro il 3,88% proposto da Chebanca! (Mediobanca) un mese fa. La rata è salita da 1.208 a 1.210 euro.