È un vero boom quello della domanda di mutui per l’acquisto della prima casa da parte degli under 36, cresciuta dal 38% di gennaio al 50% di settembre su MutuiSupermarket.it, il motore di ricerca e comparazione mutui gestito da FairOne. Secondo quanto emerge dall’osservatorio diffuso oggi e relativo a settembre, il decreto Sostegni bis, emanato a fine giugno, ha esteso la platea dei beneficiari della garanzia Consap a tutti gli under 36 con Isee pari o inferiore a 40.000 euro, per coprire la totalità o quasi del prezzo di acquisto della prima casa, rendendo l’acquisto di un’abitazione un sogno a portata di mano.
Le offerte per gli under 36
Secondo l’osservatorio di MutuiSupermarket.it, le prime offerte di mutui giovani “senza anticipo” sono state lanciate nel mese di luglio da Intesa Sanpaolo che ha introdotto il Mutuo Domus Giovani – Fondo Garanzia Prima Casa nella versione variabile e fisso. Il gruppo Crédit Agricole ha poi aderito all’iniziativa con il Mutuo Giovani, disponibile a tasso fisso, variabile e variabile con cap.
Contestualmente, si è assistito alla concentrazione della domanda dei giovani sui mutui ad alto loan to value (ltv), che ha visto un’impennata da un 44% di luglio ad un rilevante 62% a partire da agosto.
Le proposte per i giovani su Mutuisupermarket
Il report del portale evidenzia come siano ancora poche le banche scese in campo nell’operazione “casa per i giovani”: “l’offerta di mutui che vanno a finanziare oltre l’80% del prezzo di acquisto sono ancora limitate e non tutti gli istituti offrono e pubblicizzano un’offerta dedicata, che godendo della garanzia Consap offre tassi di interessi agevolati”. Per un’operazione di acquisto prima casa a tasso fisso e a tasso variabile effettuata da un impiegato a tempo indeterminato di 34 anni con reddito di 2.400 euro su un immobile situato a Milano del valore di 220.000 euro, con un importo richiesto di 200.000 euro e la durata del mutuo 30 anni, le migliori offerte delle banche ad oggi sono:
Simulazione a tasso variabile
Rank | Istituto | Spread | Tan | Rata | Taeg |
1 | Intesa Sanpaolo (con garanzia Consap) | 0,95% | 0,39% | € 699,80 | 0,44% |
2 | BPER Banca (con garanzia Consap) | 1,15% | 0,65% | € 722,48 | 0,76% |
3 | Crédit Agricole (con garanzia Consap) | 1,25% | 0,70% | € 726,72 | 0,87% |
4 | Intesa Sanpaolo | 2,15% | 1,59% | € 808,36 | 1,71% |
5 | AVVERA | 2,60% | 2,04% | € 851,61 | 2,29% |
Simulazione a tasso fisso
Rank | Istituto | Tan | Rata | Taeg |
1 | Intesa Sanpaolo (con garanzia Consap) | 1,15% | € 767,40 | 1,20% |
2 | Crédit Agricole (con garanzia Consap) | 1,05% | € 758,28 | 1,25% |
3 | BPER Banca (con garanzia Consap) | 1,15% | € 767,40 | 1,27% |
4 | BNL | 1,55% | € 804,58 | 1,72% |
5 | Intesa Sanpaolo | 2,40% | € 887,19 | 2,54% |
6 | Avvera | 2,50% | € 897,23 | 2,76% |
“Gli istituti più attivi nel ricorrere alla garanzia Consap sono sicuramente Intesa Sanpaolo e Crédit Agricole. Intesa Sanpaolo utilizza la garanzia Consap esclusivamente per i giovani under 36 che possano dimostrare un Isee non superiore ai 40.000 euro, mentre i richiedenti con un Isee superiore possono avere accesso all’offerta standard della banca che non usufruisce della garanzia Consap. L’offerta ad alto ltv di Crédit Agricole è dedicata a tutti i giovani under 36 senza tener conto dell’Isee – spiega l’osservatorio Mutuisupermarket.it -. Bnl non usufruisce della garanzia Consap. Ha tuttavia lanciato un’offerta dedicata ai giovani under 36 con spese di istruttoria ridotte che va a finanziare fino al 95% del prezzo di acquisto dell’immobile, purché la perizia attesti un valore ben superiore al prezzo di compravendita che faccia in modo di mantenere l’importo del mutuo entro l’80% del valore di perizia”.
Avvera del gruppo Credem “non ha lanciato un’offerta dedicata ai giovani, ma è uno dei pochi istituti che nella propria offerta standard prevede mutui che vanno a finanziare fino al 95% del prezzo di acquisto della prima casa, non usufruendo di alcuna garanzia statale”.
Analisi degli indici di riferimento
La media delle rilevazioni mensili dell’indice di riferimento per i mutui a tasso fisso Irs a 20 anni nel mese di settembre 2021 registra un aumento dello 0,15% attestandosi a 0,41%. Il minimo negli ultimi dodici mesi è stato registrato a dicembre 2020: 0,01%. L’analogo indice per i mutui a tasso variabile nel mese di settembre 2021 registra una media di -0,55% invariata.