Mutuisupermarket: surroga, domanda su del 28% in 6 mesi. Tasso fisso per il 90% delle richieste di mutuo

MutuiSupermarket LogoA gennaio è salita del 4% rispetto al mese precedente la domanda di surroghe, arrivando a rappresentare il 36% delle richieste pervenute sul portale MutuiSupermarket. Lo ha reso noto il comparatore, che attribuisce la crescita al continuo aumento del costo del denaro a tasso variabile e dalla stabilità del costo dei mutui a tasso fisso.

Mutui prima casa scendono dall’84% al 58%. Finalità surroga cresce del 28% in sei mesi

Nel dettaglio, la finalità surroga ha rappresentato a gennaio il 36% del totale. Il trend di crescita dei mutui di sostituzione è iniziato ad agosto del 2022 quando, dopo essere rimasti stabili all’8% della domanda per quattro mesi, hanno iniziato a salire, passando al 10% a settembre, al 22% a ottobre, al 26% a novembre, al 32% a dicembre e al 36% ad agosto. Con un balzo del 28% in soli sei mesi.

Parallelamente è scesa del 28% la finalità prima casa, che si è progressivamente ridotta passando dall’86% di aprile 2022 al 58% di gennaio.

Torna a dominare il tasso fisso

Su Mutuisupermarket si conferma predominante la domanda di mutui a tasso fisso, che sia a dicembre che a gennaio ha rappresentato il 90% della richiesta totale. Il successo del fisso si era andato riducendo tra marzo e luglio, quando era passato dal 92% al 50% delle preferenze per poi tornare a crescere prepotentemente, con un 58% ad agosto, un 66% a settembre, 68% a ottobre, 78% a novembre e 90% a dicembre. In questo caso la scelta è da attribuire al gap tra mutui a tasso variabile e mutui a tasso fisso, che si è ridotto a circa 50 punti base.

I mutui per i giovani

La proroga delle agevolazioni fiscali sulla compravendita della prima casa da parte dei giovani under 36 per l’intero 2023 ha fatto aumentare il peso dei giovani under 36 tra i richiedenti il mutuo per acquisto prima casa salendo dal 36% di dicembre al 38% di gennaio. “Tale valore rimane ben lontano da 48% registrato a marzo 2022 in quanto le misure per favorire l’erogazione dei mutui al 100% con la garanzia Consap per i più giovani sono state prorogate solo fino al 31 marzo 2023. Molti giovani, nell’incertezza del quadro economico e in assenza di chiarezza su ulteriori proroghe della garanzia Consap, stanno rimandando la ricerca della loro prima casa”, si legge nell’osservatorio.

Salgono le soglie dei variabili con cap

Nel mese di gennaio, sul portale Mutuisupermarket, Intesa Sanpaolo ha aumentato i tassi fissi tra i 30 e 35 punti base e le soglie cap per i mutui a tasso variabile con cap di 50 punti base; Bnl ha incrementato i tassi fissi fino a 30 punti base e le soglie cap per i mutui a tasso variabile con cap di 30 punti base; anche per Ing c’è un aumento degli spread dei mutui a tasso variabile fino a 30 punti base; Banca Sella ha ridotto i tassi fissi fino a 15 punti base e gli spread dei mutui a tasso variabile con cap fino a 20 punti base; Banca Popolare Pugliese ha aumentato gli spread dei mutui a tasso variabile con cap di 5 punti base e le soglie cap da 46 a 55 punti base.

La simulazione

Come ogni mese, il comparatore ha diffuso la simulazione di una operazione di acquisto prima casa e una di surroga a tasso variabile, fisso e variabile con cap su un immobile situato a Milano, verrà mantenuto costante il valore dell’immobile immobile a 220.000 euro, l’importo richiesto a 140.000 euro e la durata del mutuo a 25 anni. Il profilo del richiedente è un impiegato a tempo indeterminato di 34 anni con un redito mensile 2.400 euro.

Di seguito i risultati:

Finalità Acquisto:

Simulazione a tasso variabile

Rank

Istituto

Spread

Tan

Rata

Taeg

1

Banco di Sardegna*

0,80%

2,70%

€ 641,90

2,82%

2

Credit Agricole

0,95%

2,64%

€ 637,77

2,84%

3

ING DIRECT

0,60%

2,76%

€ 646,55

2,88%

4

Banca Sella

0,75%

2,85%

€ 653,02

3,02%

5

BPER Banca

0,80%

2,90%

€ 656,64

3,09%

6

Banca Popolare Pugliese

0,85%

2,91%

€ 657,29

3,10%

7

BNL

1,50%

3,03%

€ 665,79

3,22%

8

Banco BPM

1,40%

3,09%

€ 670,25

3,24%

9

Credem

1,25%

2,96%

€ 660,99

3,25%

10

Webank

1,50%

3,19%

€ 677,59

3,29%

11

WIDIBA

1,10%

3,18%

€ 677,15

3,41%

12

Intesa Sanpaolo

1,45%

3,40%

€ 693,39

3,60%

13

Deutsche Bank

1,35%

3,48%

€ 699,52

3,66%

14

UniCredit

1,55%

3,70%

€ 715,98

3,89%

Simulazione a tasso fisso

Rank

Istituto

Tan

Rata

Taeg

1

Credem

3,08%

€ 669,74

3,38%

2

Banco BPM

3,20%

€ 678,55

3,45%

3

Webank

3,39%

€ 692,64

3,50%

4

Banca Sella

3,45%

€ 697,12

3,65%

5

Credit Agricole

3,47%

€ 698,62

3,69%

6

ING DIRECT

3,65%

€ 704,09

3,81%

7

BNL

3,60%

€ 708,40

3,81%

8

BPER Banca

3,67%

€ 713,70

3,89%

9

WIDIBA

3,64%

€ 711,43

3,89%

10

Banca Popolare Pugliese

3,70%

€ 715,98

3,92%

11

Intesa Sanpaolo

3,75%

€ 719,78

3,96%

Simulazione a tasso variabile con cap

Rank

Istituto

Spread

Tan

Rata

Taeg

CAP

1

Banca Sella

1,30%

3,40%

€ 693,39

3,59%

4,50%

2

Credit Agricole

1,82%

3,51%

€ 701,40

3,82%

5,62%

3

Webank

2,10%

3,79%

€ 722,61

3,91%

5,10%

4

BNL

2,20%

3,73%

€ 680,51

3,96%

4,70%

5

Banco BPM

2,05%

3,74%

€ 718,79

4,01%

5,05%

6

BPER Banca

1,70%

3,80%

€ 723,60

4,02%

4,50%

7

Credem

2,65%

4,36%

€ 767,08

4,71%

4,65%

8

Banca Popolare Pugliese

2,50%

4,56%

€ 782,86

4,82%

5,19%

9

Intesa Sanpaolo

2,60%

4,55%

€ 867,23

4,89%

4,85%

 Finalità Surroga:

Simulazione a tasso Variabile

Rank

Istituto

Spread

Tan

Rata

Taeg

1

Credem

0,50%

2,83%

€ 651,44

2,93%

2

Credit Agricole

1,40%

3,09%

€ 670,25

3,23%

3

ING DIRECT

1,10%

3,26%

€ 682,98

3,31%

4

Intesa Sanpaolo

1,45%

3,40%

€ 693,39

3,56%

5

Banco BPM

1,80%

3,49%

€ 699,90

3,63%

6

Webank

1,90%

3,59%

€ 707,42

3,65%

7

BNL

2,05%

3,58%

€ 706,59

3,67%

8

BPER Banca

1,50%

3,60%

€ 708,40

3,71%

9

WIDIBA

1,60%

3,68%

€ 714,54

3,84%

10

Deutsche Bank

1,70%

3,83%

€ 726,05

3,90%

11

Banca Popolare Pugliese

1,80%

3,86%

€ 728,12

3,93%

Simulazione a tasso Fisso

Rank

Istituto

Tan

Rata

Taeg

1

Credem

3,57%

€ 706,14

3,70%

2

Banco BPM

3,65%

€ 712,19

3,80%

3

Webank

3,79%

€ 722,84

3,86%

4

BNL

3,80%

€ 723,60

3,90%

5

Intesa Sanpaolo

3,75%

€ 719,78

3,93%

6

ING DIRECT

3,95%

€ 727,28

4,02%

7

Banca Popolare Pugliese

3,95%

€ 735,11

4,02%

8

WIDIBA

3,89%

€ 730,49

4,06%

9

Credit Agricole

3,91%

€ 732,03

4,07%

10

BPER Banca

4,37%

€ 767,87

4,51%

Simulazione a tasso Variabile con CAP

Rank

Istituto

Spread

Tan

Rata

Taeg

CAP

1

Credit Agricole

1,82%

3,51%

€ 701,40

3,71%

5,62%

2

BNL

2,20%

3,73%

€ 680,51

3,83%

4,70%

3

BPER Banca

2,40%

4,50%

€ 778,17

4,64%

5,20%

4

Intesa Sanpaolo

2,60%

4,55%

€ 867,23

4,76%

4,85%

* Rilevazioni tassi effettuata il 16/01/2023, le offerte potrebbero esser revisionate dagli istituti di credito.