Il progetto di riorganizzazione del gruppo bancario Credito Fondiario, che ha visto la scissione delle attività di debt purchasing e debt servicing a favore del nuovo gruppo Gardant, e la ridefinizione della mission della banca quale challenger bank evoluta, specializzata in soluzioni di finanziamento per pmi e corporate, è divenuto efficace dal 1° agosto 2021. Lo rende noto un comunicato stampa congiunto, precisando che il progetto, annunciato il 22 luglio scorso, prevede che le due realtà operino in modo totalmente segregato e indipendente.
“Le operazioni di scissione, che si sono completate con successo secondo le tempistiche previste, hanno portato alla creazione di due poli di eccellenza in due settori differenti – afferma Panfilo Tarantelli, presidente del consiglio di amministrazione di Credito Fondiario –. Sono molto soddisfatto di questo importante passo e ritengo che questo assetto consentirà ad entrambe le realtà di cogliere nuove e ulteriori opportunità di mercato. Credito Fondiario, nella nuova veste di banca moderna e innovativa rivolta alla media impresa, ha tutte le carte in regola per divenire in breve tempo un riferimento per il settore e per il tessuto industriale del paese”.
L’assemblea dei soci di Credito Fondiario, riunitasi in data odierna, ha nominato i nuovi organi sociali, così composti: Panfilo Tarantelli, presidente del consiglio di amministrazione; Davide Croff, vice presidente del consiglio di amministrazione e consigliere indipendente; Iacopo De Francisco, amministratore delegato e direttore generale; Salvatore Baiamonte, consigliere; Claudio Battistella, consigliere; Emanuela Da Rin, consigliere; Paolo Vagnone, consigliere indipendente; Antonio Mele, presidente del collegio sindacale; Giuseppina Pisanti, sindaco effettivo; Franco Vezzani, sindaco effettivo; Paolo Carbone, sindaco supplente; Fabio Maria Venegoni, sindaco supplente.
“Sono orgoglioso di guidare Credito Fondiario in questa nuova fase e di poterlo fare in qualità di amministratore delegato di un consiglio di amministrazione di altissimo profilo – dichiara De Francisco -. La banca si specializzerà in soluzioni di finanziamento per PMI e corporate, e avrà una piattaforma tecnologica evoluta, moderna e innovativa. A tutti gli effetti ci posizioneremo come una banca fintech. Stiamo finalizzando accordi con piattaforme esistenti per accelerare al massimo il go to market”.