“Agosto è un mese complicato dal punto di vista statistico, ma il segno negativo della produzione industriale evidenzia comunque una congiuntura ancora debole nel terzo trimestre”. Così Sergio De Nardis capoeconomista diNomisma ha commentato i dati Istat pubblicati ieri.
“Però non tutto è sfavorevole – ha aggiunto l’esperto – le voci che pesano sull’indice sono le produzioni legate a energia e attività estrattiva, ma al contempo i dati relativi alla manifattura costituita da beni di consumo, investimento e intermedi non sono negativi. Analizzando il Pil, pur di fronte ai dati negativi dell’attività industriale, è ancora possibile che il terzo trimestre 2013 segni l’interruzione della profonda caduta degli ultimi due anni. È bene tenere a mente che non sarebbe chiaramente la ripresa di cui abbiamo bisogno, ma tenuto conto dei chiari di luna che il Paese sta vivendo sarebbe comunque una notizia positiva”.
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