L’Agenzia per Italia digitale (Agid) e l’Associazione italiana istituti di pagamento e di moneta elettronica (Aiip) hanno sottoscritto un accordo di collaborazione che permetterà a cittadini e imprese di fruire di nuovi canali e servizi per i pagamenti in favore della pubblica amministrazione.
Gli istituti di pagamento e moneta elettronica aderenti all’Aiip, spiega una nota, potranno avvalersi della soluzione tecnologica sviluppata da Sia (società leader in Italia e in Europa nell’area dei pagamenti elettronici) per connettersi attraverso un unico canale a tutte le amministrazioni, centrali e locali, e gestori di servizi pubblici che hanno già aderito al Nodo dei Pagamenti-SPC.
Questa infrastruttura, messa a disposizione da Agid, garantisce a tutti gli aderenti di operare in condizioni paritetiche e senza necessità di attivare accordi bilaterali con le pubblica amministrazione, fornendo al tempo stesso uniformità di colloquio ed elevati standard di sicurezza, grazie anche alla governance pubblica.
L’iniziativa si inquadra nell’ambito delle attività realizzate da Agid per il perseguimento degli obiettivi dell’agenda digitale e per la diffusione della fatturazione e dei pagamenti elettronici della pubblica amministrazione. Il quadro regolatorio è definito dalle “Linee guida per l’effettuazione dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi” approvate definitivamente dalla Banca d’Italia e di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
“I nuovi istituti di pagamento e di moneta elettronica vogliono essere un alleato strategico della pubblica amministrazione nel processo di digitalizzazione del Paese – ha commentato Maurizio Pimpinella, presidente dell’Aiip. e direttore del Centro ricerche sulle nuove tecnologie e processi di pagamento (Crintep) -. L’accordo sottoscritto è di particolare rilevanza in quanto contribuisce concretamente ad avvicinare cittadini e imprese alla pubblica amministrazione’.
“ L’accordo siglato con l’Aiip – ha aggiunto Agostino Ragosa, direttore generale dell’Agenzia per l’Italia digitale – costituisce un nuovo e prezioso contributo che amplia il panorama degli attori coinvolti nel sistema favorendo la diffusione dei pagamenti elettronici in favore della pubblica amministrazione e più in generale di un amministrazione digitale semplificata, trasparente e sempre più orientata alle esigenze dei cittadini, dei professionisti e delle imprese”.