Più libri più liberi: affluenza straordinaria all’edizione 2023. Appuntamento al 4 dicembre 2024

Più libri più liberiRecord di presenze per l’edizione 2023 di Più libri più liberi, organizzata dall’Associazione Italiana editori (Aie) dal 6 al 10 dicembre scorsi presso La Nuvola – Roma convention center di Roma.

Oltre 115.000 presenze; 670 appuntamenti di questa edizione in cui scrittrici e scrittori italiani e internazionali hanno parlato di libri, editoria, nuove uscite, grandi temi, scienza, utopie, giornali e informazione in un gioco senza fine; 600 espositori, tra piccoli, medi e grandi editori che hanno partecipato alla fiera, registrando enormi risultati di vendita. Già pronte le date per l’anno prossimo: dal 4 all’8 dicembre.

Tra gli incontri più seguiti quello dedicato ai bambini con Pera Toons, e poi ancora Luciano CanforaCorrado Augias e Simone Pieranni in dialogo con Cecilia SalaAlessandro Barbero con Giuseppe LaterzaPaolo GiordanoFrancesca MannocchiMarco ZatterinRancoreFumettibruttiCarlotta Vagnoli, Riccardo Falcinelli con Irene GraziosiSabino CassesePatrick ZakiPegah Moshir PourMarianna Aprile e moltissimi altri. Tra i molti autori stranieri Eliane BrumMargo JeffersonMerlin HollandBrenda NavarroJan BrokkenChristopher PaoliniRobert Perisić e lo scrittore di origini ghanesi Nana Kwame Adjei-Brenyah

Al di là dei numeri, credo che il nostro sia diventato un evento imprescindibile per l’editoria italiana, un luogo nel quale si può davvero comprendere dal punto di vista dei piccoli e medi editori cosa stia succedendo al nostro settore. Comprensione utile e necessaria in previsione dei cambiamenti epocali che sono in atto”, ha dichiarato Annamaria Malato, presidente di Più libri più liberi.
È stata una grande festa del libro. L’Aie è orgogliosa di essere stata anche quest’anno accanto ai piccoli e medi editori nell’organizzare una manifestazione unica in Europa nella sua capacità di dare visibilità a una produzione che il pubblico mostra di apprezzare sempre di più. È una produzione editoriale pluralista, come è giusto che sia, e che rappresenta la ricchezza dell’offerta culturale italiana: qui c’è tutta la piccola e media editoria italiana”, ha aggiunto il presidente dell’Aie, Innocenzo Cipolletta.

La fiera è stata una grande occasione di incontro con i nostri lettori, ma anche di confronto tra operatori – ha affermato Lorenzo Armando, presidente del gruppo piccoli editori di Aie -. Forse mai come questo anno i 26 incontri al Business Centre hanno visto un’attiva partecipazione di imprenditori e professionisti animati dalla passione e dal desiderio di esplorare nuove strade, e al contempo consapevoli che il contesto, obiettivamente complesso e fragile, richiede più elevate competenze manageriali e una visione di sistema”.

Più libri più liberi non si ferma. Abbiamo chiuso questa edizione ma guardiamo già alla prossima perché bisogna rinnovarsi ogni anno per continuare a essere uno degli eventi culturali più importanti e partecipati della Capitale”, ha concluso il direttore di Aie e della Fiera Fabio Del Giudice.

L’edizione si è chiusa con un’anticipazione: il tema del prossimo anno sarà “La misura del mondo”. “Se misurare e raccontare sono sinonimi, allora la letteratura è la carta geografica più precisa che abbiamo – ha spiegato Chiara Valerio, curatrice e responsabile del programma -. Un Google Maps dove trovare visibile e invisibile. E d’altronde, un matematico, Benoit Mandelbrot, inventando così il concetto di frattale, ha dimostrato che le coste della Gran Bretagna, hanno lunghezza infinita. Che cosa significa che una misura è esatta o sbagliata? E quanto misura il mondo e ciò che esso contiene? I libri danno una ‘descrizione dettagliata del mondo’, per dirla col sottotitolo de Il Milione di Marco Polo, del quale ricorrono quest’anno i 700 anni dalla morte. Da Il Milione ai romanzi classici contemporanei, l’edizione 2024 di Più Libri Più Liberi è dedicata all’immaginazione che è misura esatta del mondo”.