Nei primi sei mesi del 2022 Più Mutui Casa, società di mediazione creditizia di gruppo Tempocasa, ha raggiunto un transato dal valore di 410 milioni di euro, 50 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Nel 2021, la società è stata protagonista di una crescita del 35% sul 2020, arrivando a 750 milioni di euro.
“Siamo arrivati al 30 giugno 2022 con una crescita del 13,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Risultati estremamente positivi e in linea con lo sviluppo programmato che abbiamo avuto grazie all’inserimento di nuovi consulenti”, ha dichiarato Carlo Chidini, presidente di Più Mutui Casa.
La crescita è, secondo quanto si legge in un comunicato della società di mediazione creditizia, frutto dell’innovazione che caratterizza il modello di business di Più Mutui Casa, che vede i collaboratori operare direttamente all’interno del network Tempocasa. “Una presenza fissa, che offre ai clienti biancoverdi il contatto diretto con un consulente del credito già dalle prime fasi della ricerca di un immobile. Ciò fornisce, sin da subito, una panoramica dettagliata del settore finanziario che chiude il cerchio della customer experience: dalla scelta dell’abitazione, al conseguimento delle risorse economiche necessarie per finalizzare l’acquisto”, precisa l’azienda.
Per il secondo semestre, i vertici di Più Mutui Casa restano ottimisti ma ci sono una serie di variabili in corso che non permettono di fare troppi pronostici: “Sicuramente ci piacerebbe mantenere questo trend, ma bisogna tenere in considerazione che l’inflazione sta galoppando e le recenti politiche monetarie, messe in atto dalla Banca Centrale Europea per contrastare dapprima la pandemia e adesso l’aumento dei prezzi, stanno portando a un conseguente incremento dei tassi. Si assiste, dunque, a una situazione in cui accendere un mutuo, di fatto, costa di più”, ha concluso Chidini.