Premio Mutualità, al via la seconda edizione dell’iniziativa targata Reale Mutua e Itas Mutua

Logo del Premio mutualità di Itas Mutua e Reale MutuaReale Mutua e Itas Mutua hanno lanciato la seconda edizione del premio nazionale Mutualità, creato per dare riconoscimento e sostegno ai progetti mutualistici più innovativi e significativi in Italia. Dopo il successo della prima edizione, che ha premiato il miglior progetto di Quid – Impresa sociale con 100.000 euro, le due mutue italiane riaffermano il loro impegno per offrire un supporto ai progetti che si distinguono per la loro capacità di affrontare le sfide attuali e di contribuire alla crescita dell’Economia sociale in Italia.

Attraverso il premio Mutualità, Reale Mutua conferma il suo impegno concreto nel sostenere l’economia italiana e nel rafforzare un modello mutualistico d’impresa di cui siamo orgogliosi rappresentanti – ha affermato Luigi Lana, presidente di Reale Mutua -. In collaborazione con Itas, intendiamo sensibilizzare l’opinione pubblica sul significato, l’azione e l’efficacia della mutualità come modello attuale e propulsore di sviluppo sostenibile. Come mutua e società benefit, il perseguimento del bene comune guida la nostra filosofia aziendale non solo in Italia ma estende anche, attraverso le compagnie del gruppo, la sua impronta positiva in Spagna, Cile e Grecia”.

Con la prima edizione del nostro premio abbiamo voluto dare un primo, forte impulso alla valorizzazione della mutualità sul territorio nazionale – ha aggiunto Giuseppe Consoli, presidente Itas Mutua -. Il lancio di questa seconda edizione rappresenta una conferma della solidità delle nostre intenzioni, anche alla luce dello straordinario successo di partecipazione dello scorso anno. Siamo convinti della nostra responsabilità, come mutua, nell’assumere un ruolo centrale per lo sviluppo della società nel suo complesso e ci auguriamo che questo Premio possa essere fondamentale non solo per chi se lo aggiudicherà, ma anche per tutti coloro che si impegnano quotidianamente per tutelare il bene comune”.

Come partecipare

Il bando Il bando sarà aperto fino al prossimo 5 aprile sul sito www.premiomutualita.it.

Potranno partecipare fondazioni, mutue, associazioni, cooperative e imprese sociali capaci di realizzare un progetto che porti con sé soluzioni o servizi innovativi e che sia caratterizzato da un approccio mutualistico negli scopi o nel modello organizzativo, effettivamente adottabile ed applicabile.

Il progetto candidato sarà valutato per la sua capacità di rispondere ad un bisogno della collettività e di esprimere i valori tipici della mutualità, oltre che per il suo essere sostenibile, innovativo e in grado di valorizzare le relazioni con gli stakeholder.

Il processo di scelta

Dopo una prima fase di selezione ad opera di un comitato operativo comune tra le due compagnie, i finalisti saranno valutati da una commissione di alto profilo composta da esperti e professionisti del mondo dell’economia sociale. Oltre a Luigi Lana (presidente Reale Mutua), Luca Filippone (direttore generale Reale Group), Giuseppe Consoli (presidente Itas Mutua) e Alessandro Molinari (amministratore delegato e direttore generale Itas Mutua), fanno parte del Comitato Scientifico Mario Calderini (full professor del Politecnico di Milano, School of management), Gianluca Salvatori (segretario generale Euricse), Giovanna Melandri (presidente di Human foundation e di Social impact agenda per l’Italia) Ernesto Olivero (attivista e scrittore italiano, nonché fondatore del Sermig – Servizio missionario giovani), Maria Serena Porcari (presidente di Dynamo Academy), Enrica Baricco  (fondatrice e presidente di CasaOz), Claudia Fiaschi (presidente del Consorzio Co&so, vicepresidente del consorzio Pan, presidente di Confcooperative Toscana e vicepresidente Confcooperative).