Premio Mutualità: “Mabasta bullismo e cyberbullismo nelle scuole” vincitore edizione 2024

Logo del Premio mutualità di Itas Mutua e Reale MutuaÈ stata G-Pro (Giovani Pro) OdV ad aggiudicarsi la seconda edizione del Premio Nazionale Mutualità con un progetto che mira alla sensibilizzazione e al protagonismo attivo dei giovani stessi nella prevenzione e lotta ad ogni forma di bullismo e cyberbullismo.

Mabasta (Movimento Anti Bullismo Animato Da Studenti Adolescenti), questo il nome del progetto premiato, è operativo dal 2016 e solo negli ultimi tre anni ha visitato 198 scuole applicando il suo modello in oltre 2000 classi per un totale di oltre 44.000 studenti.
Grazie a questa vittoria, G-Pro Odv potrà sfruttare i 100.000 euro messi in palio dal premio per sviluppare il progetto su base nazionale e con maggiore intensità.

La premiazione si è tenuta lo scorso 16 maggio a Roma, presso la sala della protomoteca in Campidoglio, alla presenza dei vertici di itas mutua e reale mutua, organizzatori dell’iniziativa, di Umberto Guidoni (segretario generale fondazione ania e co-direttore generale di ania), Stefano De Polis (segretario generale ivass) e di esponenti del comitato scientifico che hanno animato una tavola rotonda sul tema della mutualità e dell’impatto sociale. Questa seconda edizione del premio ha confermato il successo dello scorso anno con 74 progetti valutati (+8% rispetto al 2023) e 213 iscrizioni totali da tutta Italia.

“Devo ammettere che, insieme a tutto il team di Mabasta, siamo estremamente emozionati, orgogliosi e anche un po’ increduli. La nostra realtà coinvolge principalmente giovani dai 14 ai 17 anni che interagiscono con ragazzi ancora più giovani, tra i 9 e i 16 anni. Non avremmo mai immaginato di attirare l’attenzione di entità così importanti come Itas Mutua e Reale Mutua, figuriamoci vincere il bando! Ci impegneremo al massimo per raggiungere tutti gli obiettivi del nostro progetto. Siamo certi che, con il prezioso supporto del Premio Mutualità, riusciremo a informare, formare ed aiutare un gran numero di giovani che affrontano disagi e soffrono a causa di fenomeni come il bullismo, il cyberbullismo e il bodyshaming”, ha affermato Mirko Cazzato, fondatore del movimento Mabasta.

Il bullismo, il cyberbullismo ed il bodyshaming sono molto diffusi tra i giovani italiani. Nello specifico, il 47,7 percento degli studenti delle scuole secondarie è vittima di bullismo da parte dei propri pari (Osservatorio Indifesa 2023).
Il progetto di G-Pro OdV prevede tre diversi interventi in tre aree d’Italia, una al nord, una al centro e una al sud. Ogni intervento si compone di due diverse fasi:

  1. i giovani animatori e protagonisti del movimento Mabasta si impegnano a formare un team di studenti affinché possano essere in grado di conoscere e far applicare il testato “Modello Mabasta”, che comprende sei diverse azioni utili a prevenire e contrastare ogni forma di bullismo, cyberbullismo e bodyshaming,
  2. il neo formato team visita alcune scuole del territorio e interagisce con gli studenti, nelle singole classi.

In questo modo tutti gli studenti della classe collaborano mutualmente al loro stesso benessere in quanto diventano protagonisti attivi ed operativi degli interventi per prevenire, far emergere, affrontare e possibilmente risolvere ogni episodio riconducibile al bullismo, al cyberbullismo ed al bodyshaming.

Questa seconda edizione di successo nazionale del Premio, è la miglior prova di quanto lo spirito mutualistico sia ampiamente diffuso in tutto il nostro Paese e di come sia fondamentale darne visibilità – ha commentato Luciano Rova, presidente di Itas Mutua –. I vincitori di questa edizione testimoniano l’importanza dei valori che la nostra Compagnia rappresenta anche per le nuove generazioni, e ci offrono uno stimolo importante per proseguire nella tutela e nello sviluppo dei principi mutualistici che fondano l’agire della nostra Mutua da oltre 200 anni.
Ai ragazzi e alle ragazze del progetto MABASTA va quindi il mio miglior augurio affinché, con il loro protagonismo attivo, possano costruire un futuro migliore per le generazioni che un domani saranno chiamate a guidare la nostra società
”.

“Questa iniziativa è espressione concreta di come i valori della mutualità siano propulsori di impatti economici, sociali e di governance positivi e intenzionali. Con Itas condividiamo un modello economico che al di fuori dell’Italia oggi rappresenta più del 30% del mercato assicurativo europeo. Siamo convinti che insieme si possa generare e condividere valore per la soddisfazione di tutti i nostri stakeholder”, ha dichiarato Luigi Lana, presidente di Reale Mutua.

Il progetto vincitore è stato decretato da una commissione di alto profilo composta da esperti e professionisti del mondo dell’economia sociale

Oltre a Luigi Lana (Presidente Reale Mutua), Luca Filippone (Direttore Generale Reale Group), Giuseppe Consoli (da poco ex Presidente ITAS Mutua) e Alessandro Molinari (Amministratore Delegato e Direttore Generale ITAS Mutua), fanno parte del Comitato Scientifico Mario Calderini (Full Professor del Politecnico di Milano, School of Management), Gianluca Salvatori (Segretario Generale EURICSE), Ernesto Olivero (attivista e scrittore italiano, nonché fondatore del Sermig – Servizio Missionario Giovani), Maria Serena Porcari (Presidente di Dynamo Academy), Enrica Baricco (fondatrice e Presidente di CasaOz), e da questa seconda edizione Giovanna Melandri (fondatrice e Presidente di Human Foundation e Social Impact Agenda per l’Italia).