Continua a ridursi l’erogazione di credito ai privati da parte delle banche. Stando ai dati resi noti oggi dalla Banca d’Italia, nel mese di ottobre 2012 i prestiti verso il settore privato hanno segnato una flessione dell’1% su base annua. Nel dettaglio, i finanziamenti alle famiglie sono rimasti sostanzialmente stabili, con una flessione dello 0,1%, mentre quelli alle imprese si sono contratti del 2,9%. A ridursi sono stati anche i tassi d’interesse dei mutui, passando dal 4,1% al 4,06%. Il tasso sui prestiti alle società non finanziarie è risultato invece in rialzo: quelli fino a 1 milione di euro sono saliti dal 4,42 al 4,52, e quelli oltre tale soglia sono passati dal 2,91 al 3,02. Il tasso sulla raccolta è rimasto stabile a 1,28%; quello per le obbligazioni è salito al 4,58%.