PrestitiOnline: liquidità, auto usata e ristrutturazione le richieste più frequenti nel terzo trimestre 2021

Prestitonline Logo Prestitionline.it LogoLiquidità, auto usata e ristrutturazione sono le tre finalità per le quali sono stati richiesti con maggiore frequenza dei prestiti personali sul portale Prestitionline.it nel terzo trimestre del 2021.

I prestiti liquidità sono al primo posto, rappresentando ancora quasi il 30% delle richieste complessive, nonostante il leggero calo nel trimestre corrente; un prestito liquidità su tre è sotto i 3 anni di durata, uno su due è per piccoli importi (sotto i 5.000 euro) ed è richiesto in buona parte da fasce d’età intermedie, cioè tra i 36 e i 55 anni.

La finalità auto usata rappresenta il 18% delle richieste sul sito e ha caratteristiche molto diverse dai prestiti liquidità: il 41% dei richiedenti un’auto usata ha meno di 35 anni e il 59,7% richiede importi inferiori ai 10.000 euro.

Per quanto riguarda la ristrutturazione, che corrisponde al 13,8% delle richieste su Prestitionline.it nel trimestre corrente, la durata di un prestito su quattro è sopra gli 8 anni e un richiedente su cinque ha bisogno di più di 20.000 euro.

Gli italiani richiedono somme più alte

Aumentano i valori medi delle richieste di prestiti personali sul comparatore, da 10.000 euro del terzo trimestre a 11.300 euro del trimestre corrente, grazie alla crescita degli importi superiori ai 15.000 euro che passano dal 16,4% del totale nello scorso trimestre al 20,3% del totale nel trimestre corrente (+23,8%).

Cessione del quinto sempre più vantaggiosa per i dipendenti privati

Continua a crescere l’interesse dei privati per la cessione del quinto, un prodotto con tassi sempre più convenienti anche per questa categoria di lavoratori. “Le richieste di dipendenti privati passano dal 43,3% del totale nel primo trimestre dell’anno, al 53,4% dello scorso trimestre e al 58,3% di ottobre, il massimo registrato dall’osservatorio”, precisa Prestitionline.it.

Anche per la cessione del quinto sono in aumento le somme richieste: confrontando i dati del secondo trimestre con quelli del periodo attuale, gli importi medi richiesti dai privati passano da 15.795 euro a 16.608 euro, dai pubblici da 21.859 euro a 22.745 euro e dai pensionati da 17.367 euro a 18.190 euro.

Per quanto riguarda i tassi, la soluzione di cessione del quinto più conveniente sul portale per privati ha il Taeg a 4,91%, per i dipendenti pubblici a 3,05% e per i pensionati a 3,89%. “Si confermano quindi i vantaggi della cessione rispetto ai prestiti personali, soprattutto per ottenere grandi somme: il miglior tasso per un prestito liquidità è stabilmente sul 5,64%”, conclude il report.