PrestitiOnline.it: prestiti, boom richieste di liquidità nel III trimestre. Continua a crescere l’appeal della cessione del quinto

Prestitonline Logo Prestitionline.it LogoNel terzo trimestre del 2021 le domande di prestiti per liquidità pervenute al portale PrestitiOnline.it hanno raggiunto il 31,3% del totale, la percentuale più alta registrata sul sito. È quanto emerge dall’osservatorio sui prestiti, diffuso il 19 ottobre dalla società, nel quale si evidenzia come rispetto al secondo trimestre l’incremento più forte sia quello dei prestiti per il tempo libero e le vacanze, “che aumentano di quasi il 30% sul totale del mix e fanno attestare questa come la finalità che è più cresciuta negli ultimi mesi, nonostante i bassi volumi”, si legge nel report. Tra luglio e agosto le richieste si sono attestate al 2,2% dall’1,7% del trimestre precedente. Erano al 2% e al 2,1% nello stesso periodo del 2020 e del 2019.

Il successo dei finanziamenti piccoli e brevi

Sul portale Prestitionline.it sono aumentate anche le richieste di prestito con durate brevissime: i prestiti biennali sono passati dal 13,6% del totale dello scorso trimestre, al 15,5% del trimestre corrente. Analogamente sono cresciute le richieste di piccoli importi, sotto i 2.500 euro, che a inizio anno erano il 10,2% del totale e a fine settembre erano il 14,3%, con un dato quasi duplicato rispetto a inizio 2018.

I numeri sorprendenti della cessione del quinto

Le rilevazioni dell’osservatorio evidenziano che le richieste di cessioni del quinto per privati sono passate dal 53,4% del secondo trimestre 2021 al 58,3% del terzo trimestre. “Si conferma il grande successo del prestito con cessione del quinto, grazie a una nuova normativa che ha portato regole più chiare e maggiore trasparenza di mercato, e ai tassi sempre molto convenienti”, precisa l’analisi.
Le cessioni del quinto confermano il trend già mostrato con durate e importi significativamente più alti dei prestiti personali. L’importo medio richiesto a settembre per le cessioni del quinto è stato 19.332 euro, molto più alto rispetto a quello dei prestiti personali che è stato di 11.026 euro.
La durata media più richiesta nelle cessioni del quinto è anch’essa sensibilmente più lunga rispetto a quella di un prestito personale, 120 mesi contro 60 mesi.
Infine, l’età media dei richiedenti, anche in questo caso più elevata per le cessioni del quinto e pari a 52 anni e 6 mesi, 11 anni superiore rispetto a quella dei richiedenti prestito personale (41 anni e 6 mesi).

Tassi in continua discesa aumentano l’appeal della cessione del quinto

Il periodo post-covid ridefinisce gli assetti principali del mercato dei prestiti, che rivela nuove tendenze in linea con le esigenze emerse nei comportamenti delle famiglie. A favorire la ripresa ci sono i tassi di mercato ancora molto favorevoli. In particolare attraverso le cessioni del quinto i dipendenti pubblici nell’ultimo trimestre hanno potuto godere di tassi fino al 2,72%, i pensionati fino a 3,76% e anche i dipendenti privati hanno potuto sperimentare questa tipologia di finanziamento sempre più conveniente con tassi sotto il 5% (la migliore soluzione per privati è 4,82%)”, precisa l’osservatorio di PrestitiOnline.it.
Complessivamente la cessione del quinto si conferma conveniente per quasi tutte le tipologie di lavoratori rispetto ai prestiti personali: il miglior Taeg per un prestito liquidità disponibile sul portale è 5,64%, di poco più basso per il miglior prestito green a 5,48%. Solo per richieste di breve durata (es., 10.000 euro a 5 anni) a un dipendente privato può convenire un prestito (Taeg 5,69%) rispetto ad una cessione (Taeg 6,02%).

Anche i tassi medi di mercato di Banca d’Italia riferiti al secondo trimestre 2021, elaborati da PrestitiOnline.it, confermano un leggero calo dei tassi medi di mercato: i crediti personali, che passano da 9,40% del primo trimestre 2021 al 9,30%, le cessioni del quinto da 7,34% a 7,30%.