PrestitiOnline.it: aumentano le richieste di prestiti nel II trimestre 2021

Prestitonline Logo Prestitionline.it LogoProsegue l’ondata di popolarità della cessione del quinto, che registra tassi più convenienti dei classici prestiti personali e si conferma una soluzione ideale per durate lunghe e importi consistenti. La conferma arriva dall’osservatorio di PrestitiOnline.it, secondo il quale nel secondo trimestre del 2021 il Taeg (Tasso annuo effettivo globale) dei finanziamenti più economici per la cessione si sono attestati stabilmente sotto il 5%.

Nel dettaglio sul portale i prestiti con cessione del quinto per i dipendenti privati si sono collocati al 4,82%, quelli per i dipendenti pubblici al 3,30% e quelli per i pensionati al 3,76%, mantenendosi più bassi rispetto alla migliore offerta di prestito personale (5,65%).

Il miglior Taeg per i privati, rispetto alla rilevazione del secondo trimestre del 2020, è più basso del 3,4%, mentre è stabilmente ai minimi per i dipendenti pubblici. 

Scende il tasso della cqs aumenta quello dei prestiti personali

Guardando i dati della Banca d’Italia sui tassi medi riferiti al primo trimestre 2021, si registra il calo del tasso medio di mercato per cessione del quinto (ora 7,34%), aumenta invece quello dei prestiti personali (ora 9,40%). Confrontando questi numeri con i tassi medi su PrestitiOnline.it si nota la convenienza sia per prestiti personali (ora 6,40%) sia soprattutto sulle cessioni del quinto per dipendenti pubblici (3,97%) e pensionati (5,85%).

Il profilo di chi richiede un prestito e le caratteristiche del finanziamento

Dai dati di sintesi dell’osservatorio di PrestitiOnline.it si nota come coloro che richiedono un prestito personale siano mediamente molto più giovani di coloro che richiedono una cessione (42 anni e 9 mesi contro 51 anni e 10 mesi).

La cessione è una tipologia di finanziamento richiesta mediamente per durate più lunghe (10 anni) se paragonata ai prestiti personali, dove invece vengono preferite durate più brevi (5 anni). Gli importi medi sono più del doppio per la cessione (18.490 euro) sempre rispetto ai prestiti personali dove domina la finalità liquidità che ha importi mediamente più bassi (8.900 euro).

Continua la voglia di liquidità degli italiani

A inizio pandemia (primo trimestre 2020) le richieste di prestiti liquidità sul portale erano il 21,4% del totale, ma nel trimestre corrente si raggiunge il 32%, con una forte accelerazione nel 2021. Questo incide anche sulla diminuzione complessiva degli importi medi di prestiti richiesti (da 10.100 euro a 9.500 euro), dato che la finalità liquidità ha importi medi richiesti nettamente più bassi rispetto alla media (7.300 euro).

Inoltre rispetto al trimestre precedente si nota una crescita dei prestiti per hobby, viaggi e vacanze (+52,9% sul mix) grazie soprattutto all’allentamento delle restrizioni voluto dal governo a giugno 2021.

 “La situazione di incertezza economica in cui versa il Paese e di conseguenza le famiglie induce a scegliere con molta cautela somme e tempi di indebitamento – conclude l’osservatorio di PrestitiOnline.it -. Contrariamente a quanto accade per la cessione del quinto, che registra durate più lunghe e somme più consistenti, per i prestiti personali aumentano sensibilmente le richieste per durate inferiori ai 3 anni: grazie alla convenienza delle nuove offerte si passa dal 27,6% del secondo trimestre 2021 al 30,7% del totale nel trimestre attuale. Il trend è pienamente confermato anche sulle erogazioni (da 27,1% a 31,9%)”.